Mentalizzare l'esperienza universitaria per prevenire il drop-out: uno studio esplorativo sulla relazione tra funzione riflessiva, benessere psicologico e performance accademica

In una prospettiva di Psicologia Clinica della Salute (Freda et al., 2016, 2017), la mentalizzazione (o funzione riflessiva; FR) (Bateman & Fonagy, 2018) può essere concettualizzata come una competenza psico-sociale funzionale allo sviluppo del benessere psicologico e all’efficacia dei trattamenti psicologico-clinici. Nei contesti universitari, alcuni studi hanno dimostrato che il successo accademico può essere associato, da un lato al miglioramento della FR (Padykula & Horwitz, 2012), dall’altro lato al benessere psicologico (Esposito et al., 2019). Tuttavia, c’è una carenza di studi che hanno esplorato la relazione tra FR sia con il successo accademico che con il benessere psicologico degli studenti universitari. Questo studio ha l’obiettivo di analizzare l’efficacia di 10 percorsi di counselling di gruppo rivolti a 63 studenti universitari underachieving in ritardo con gli studi. Il counselling ha adottato una metodologia narrativa innovativa, il Narrative Mediation Path (NMP) (Freda, Gonzàlez-Monteagudo & Esposito, 2016), che mira a promuovere FR e benessere psicologico con l’obiettivo ultimo di produrre un impatto sulla performance accademica e prevenire il rischio di drop-out. Il Reflective Functioning Questionnaire (RFQ) (Fonagy et al., 2016), il Psychological General Well-Being Index (PGWBI) (Grossi et al., 2006), e l’Academic Performance Inventory (API) (Esposito, Freda & Manzo, 2016) sono stati somministrati all’inizio e alla fine del counselling per valutare rispettivamente la funzione riflessiva, il benessere psicologico e la performance accademica degli studenti. I risultati hanno mostrato un miglioramento complessivo della FR, soprattutto della dimensione della ipomentalizzazione, un aumento significativo dell’indice di benessere psicologico e delle sue sottodimensioni (ad eccezione della dimensione della Salute Generale) e una diminuzione significativa dell’indice di ritardo negli esami degli studenti. Il presente studio mostra l’efficacia della metodologia NMP nel prevenire il drop-out universitario e suggerisce l’utilità degli interventi psicologici di counselling volti a promuovere FR anche nel contesto universitario.