La percezione della realtà linguistica nella trasfigurazione letteraria di Domenico Rea

Il saggio punta a riconoscere, attraverso la lettura di testi di Rea, alcuni aspetti di un contesto storico e ambientale preciso, identificabile da un lato con il mondo di Nofi (trasposizione letteraria di Nocera Inferiore) nel periodo tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, dall’altro con i modi di vivere (e di abitare) a Napoli, in particolare nella seconda metà del Novecento. Si prospetta cioè la possibilità che attraverso la letteratura di Domenico Rea risultino anche visibili alcune caratteristiche del tessuto sociolinguistico dell’epoca a cui risalgono le vicende raccontate.