I soggetti con epatopatia cronica virale ed uno score (basato su rapporto AST/ALT<1; piastrine< 150.000/mmc e età > 50 anni, assegnando un punto per ogni predittore) ≤ 1 non necessiterebbero di eseguire una EGDS, poiché la probabilità che essi abbiano varici grandi è nulla. Poiché nella nostra casistica circa il 50% dei pazienti presentava tale score, la metà circa delle EGDS avrebbe potuto essere evitata. L'utilizzo di questo score potrebbe evitare in una rilevante percentuale dei casi un'indagine spesso associata a disagio per il paziente e nello stesso tempo permettere un risparmio sulla spesa sanitaria.
Uno score non invasivo può predire la presenza di varici gastroesofagee nei pazienti con epatopatia cronica virale / Gentile, Ivan; C., Viola; M., Graf; Liuzzi, Raffaele; Quarto, Maria; Cerini, Raimondo; Piazza, Marcello; Borgia, Guglielmo. - (2007). (Intervento presentato al convegno Sesto convegno ASSF tenutosi a Salerno nel 11 maggio 2007).
Uno score non invasivo può predire la presenza di varici gastroesofagee nei pazienti con epatopatia cronica virale.
GENTILE, Ivan;LIUZZI, RAFFAELE;QUARTO, MARIA;CERINI, RAIMONDO;PIAZZA, MARCELLO;BORGIA, GUGLIELMO
2007
Abstract
I soggetti con epatopatia cronica virale ed uno score (basato su rapporto AST/ALT<1; piastrine< 150.000/mmc e età > 50 anni, assegnando un punto per ogni predittore) ≤ 1 non necessiterebbero di eseguire una EGDS, poiché la probabilità che essi abbiano varici grandi è nulla. Poiché nella nostra casistica circa il 50% dei pazienti presentava tale score, la metà circa delle EGDS avrebbe potuto essere evitata. L'utilizzo di questo score potrebbe evitare in una rilevante percentuale dei casi un'indagine spesso associata a disagio per il paziente e nello stesso tempo permettere un risparmio sulla spesa sanitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.