Sono state seguite, mediante controlli mensili, le lattazioni di 382 bovine, 216 di razza Bruna e 166 di razza Frisona italiana, distribuite in 71 allevamenti, di cui 33 in provincia di Campobasso e 38 in provincia di Isernia. Tali allevamenti, sottoposti ai controlli funzionali, sono stati scelti in base alla loro rappresentatività di una determinata area omogenea. Il lavoro mette in evidenza che i bovini di razza Bruna della regione Molise presentano una maggiore frequenza dell’allele B rispetto all’allele A della k-caseina e il loro latte risulta più idoneo per la trasformazione casearia. Inoltre, dalla distribuzione dei genotipi rispetto ai loci considerati la Bruna presenta una maggiore variabilità genetica rispetto alle altre razze considerate, anche se l’indice di somiglianza genetica fra razze è risultato abbastanza elevato. In sintesi, la combinazione delle varianti genetiche della caseina e delle sieroproteine permette di individuare un “genotipo globale” dei soggetti analizzati. Sembrerebbe, pertanto, logico considerare tali loci in combinazione al fine di individuare un genotipo globale ottimale.

Polimorfismo proteico e caratteristiche quanti-qualitative del latte di bovini allevati nel Molise. Composizione chimica / Matassino, D.; Barone, CARMELA MARIA ASSUNTA; Colatruglio, Pasquale; Zullo, Antonio; Mascia, M.. - In: LA RAZZA BRUNA. - ISSN 1828-4523. - STAMPA. - 5:7(2002), pp. 1-15.

Polimorfismo proteico e caratteristiche quanti-qualitative del latte di bovini allevati nel Molise. Composizione chimica

BARONE, CARMELA MARIA ASSUNTA;COLATRUGLIO, PASQUALE;ZULLO, ANTONIO;
2002

Abstract

Sono state seguite, mediante controlli mensili, le lattazioni di 382 bovine, 216 di razza Bruna e 166 di razza Frisona italiana, distribuite in 71 allevamenti, di cui 33 in provincia di Campobasso e 38 in provincia di Isernia. Tali allevamenti, sottoposti ai controlli funzionali, sono stati scelti in base alla loro rappresentatività di una determinata area omogenea. Il lavoro mette in evidenza che i bovini di razza Bruna della regione Molise presentano una maggiore frequenza dell’allele B rispetto all’allele A della k-caseina e il loro latte risulta più idoneo per la trasformazione casearia. Inoltre, dalla distribuzione dei genotipi rispetto ai loci considerati la Bruna presenta una maggiore variabilità genetica rispetto alle altre razze considerate, anche se l’indice di somiglianza genetica fra razze è risultato abbastanza elevato. In sintesi, la combinazione delle varianti genetiche della caseina e delle sieroproteine permette di individuare un “genotipo globale” dei soggetti analizzati. Sembrerebbe, pertanto, logico considerare tali loci in combinazione al fine di individuare un genotipo globale ottimale.
2002
Polimorfismo proteico e caratteristiche quanti-qualitative del latte di bovini allevati nel Molise. Composizione chimica / Matassino, D.; Barone, CARMELA MARIA ASSUNTA; Colatruglio, Pasquale; Zullo, Antonio; Mascia, M.. - In: LA RAZZA BRUNA. - ISSN 1828-4523. - STAMPA. - 5:7(2002), pp. 1-15.
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