Negli gliommeri composti a Napoli nel Quattrocento, destinati con ogni probabilità alla recitazione carnevalesca nell’ambito della corte, si susseguono accenni a eventi del recente passato interpretabili con difficoltà, sia perché apparentemente privi di relazione tra di loro e irriducibili a formare una trama narrativa, sia perché raccontati in una lingua molto marcata in senso locale. Nel saggio gli autori valutano il contributo di Sannazaro, che si serve di queste caratteristiche dei testi con particolare eleganza e dottrina, sul piano discorsivo e su quello lessicale. Il poeta intende presentare alla corte aragonese la personalità politica e linguistica del popolo, anche proponendo ingredienti non estranei al pubblico di corte: il gusto per gli “avvisi” e le “nove” e la sensibilità alle parole locali sono aspetti che accomunano le due parti della società e che Sannazaro configura in forme esasperate e quasi parodiche. Ne consegue che i cortigiani, vedendo questi aspetti bizzarri della vita popolare, possano ridere un poco anche di sé stessi.

La lingua locale nel Sannazaro volgare / DE BLASI, Nicola; Montuori, Francesco. - (2023), pp. 49-64. (Intervento presentato al convegno Iacopo Sannazaro tra latino e volgare tenutosi a Pisa nel 8-9 luglio 2021).

La lingua locale nel Sannazaro volgare

Nicola De Blasi;Francesco Montuori
2023

Abstract

Negli gliommeri composti a Napoli nel Quattrocento, destinati con ogni probabilità alla recitazione carnevalesca nell’ambito della corte, si susseguono accenni a eventi del recente passato interpretabili con difficoltà, sia perché apparentemente privi di relazione tra di loro e irriducibili a formare una trama narrativa, sia perché raccontati in una lingua molto marcata in senso locale. Nel saggio gli autori valutano il contributo di Sannazaro, che si serve di queste caratteristiche dei testi con particolare eleganza e dottrina, sul piano discorsivo e su quello lessicale. Il poeta intende presentare alla corte aragonese la personalità politica e linguistica del popolo, anche proponendo ingredienti non estranei al pubblico di corte: il gusto per gli “avvisi” e le “nove” e la sensibilità alle parole locali sono aspetti che accomunano le due parti della società e che Sannazaro configura in forme esasperate e quasi parodiche. Ne consegue che i cortigiani, vedendo questi aspetti bizzarri della vita popolare, possano ridere un poco anche di sé stessi.
2023
978-88-3339-763-4
La lingua locale nel Sannazaro volgare / DE BLASI, Nicola; Montuori, Francesco. - (2023), pp. 49-64. (Intervento presentato al convegno Iacopo Sannazaro tra latino e volgare tenutosi a Pisa nel 8-9 luglio 2021).
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