Il saggio approfondisce, anche in prospettiva sociolinguistica, le soluzioni linguistiche della comicità di Massimo Troisi, in correlazione con la tradizione attoriale e autoriale napoletana. Viene messa in evidenza la rivalorizzazione dell'uso del dialetto al cinema e al teatro, che rispecchia la tendenza della comunicazione informale di quegli anni in cui per altro si cominciava a parlare di fine dei dialetti. La soluzione artistica di Troisi adottata nella sua lingua del cinema si rivela cosi molto moderna e in sintonia con i suoi anni, con un fluire dialogico che dà ampio spazio al dialetto, nella ripresa di una comunicazione spontanea in cui dialetto, italiano regionale e italiano si alternano con continui cambi di codici e cambi di progetto del discorso.
Il sillabario della comicità "nuovo" e "eccezionale" di Massimo Troisi / Bianchi, Patricia. - (2020), pp. 59-82.
Il sillabario della comicità "nuovo" e "eccezionale" di Massimo Troisi
Patricia Bianchi
2020
Abstract
Il saggio approfondisce, anche in prospettiva sociolinguistica, le soluzioni linguistiche della comicità di Massimo Troisi, in correlazione con la tradizione attoriale e autoriale napoletana. Viene messa in evidenza la rivalorizzazione dell'uso del dialetto al cinema e al teatro, che rispecchia la tendenza della comunicazione informale di quegli anni in cui per altro si cominciava a parlare di fine dei dialetti. La soluzione artistica di Troisi adottata nella sua lingua del cinema si rivela cosi molto moderna e in sintonia con i suoi anni, con un fluire dialogico che dà ampio spazio al dialetto, nella ripresa di una comunicazione spontanea in cui dialetto, italiano regionale e italiano si alternano con continui cambi di codici e cambi di progetto del discorso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.