Servizi di welfare e neopatrimonialismo Con la crisi del modello tradizionale di partito, le formazioni politiche hanno drasticamente ridotto le proprie strutture organizzative e il proprio radicamento sociale nei territori. Un vuoto di rappresentanza che è stato riempito, soprattutto nelle aree in cui più forte è il disagio sociale, da una offerta politica di carattere particolaristico, costituita da servizi tecnici, piccoli favori, forme di tutoraggio e di sostegno per le pratiche amministrative. Scambi politici spesso basati su prestazioni di welfare, che configurano piccoli sistemi di aggregazione del consenso, più puntualmente definiti sul piano territoriale e più instabili. Esempi emblematici di questi nuovi circuiti di scambio alla dimensione di quartiere sono i Caf (Centri di assistenza fiscale) e i Centri servizi. Si realizza così di fatto una spoliazione e appropriazione di risorse pubbliche ad opera di privati per fini di controllo elettorale.
Servizi di welfare e neopatrimonialismo. I Centri di assistenza fiscale a Napoli / Brancaccio, Luciano. - (2019). (Intervento presentato al convegno "Dalla parte giusta. Memorie, parole e azioni per la legalità" Conferenza Spi/Cgil tenutosi a Palermo nel 2-4 maggio).
Servizi di welfare e neopatrimonialismo. I Centri di assistenza fiscale a Napoli
Luciano Brancaccio
2019
Abstract
Servizi di welfare e neopatrimonialismo Con la crisi del modello tradizionale di partito, le formazioni politiche hanno drasticamente ridotto le proprie strutture organizzative e il proprio radicamento sociale nei territori. Un vuoto di rappresentanza che è stato riempito, soprattutto nelle aree in cui più forte è il disagio sociale, da una offerta politica di carattere particolaristico, costituita da servizi tecnici, piccoli favori, forme di tutoraggio e di sostegno per le pratiche amministrative. Scambi politici spesso basati su prestazioni di welfare, che configurano piccoli sistemi di aggregazione del consenso, più puntualmente definiti sul piano territoriale e più instabili. Esempi emblematici di questi nuovi circuiti di scambio alla dimensione di quartiere sono i Caf (Centri di assistenza fiscale) e i Centri servizi. Si realizza così di fatto una spoliazione e appropriazione di risorse pubbliche ad opera di privati per fini di controllo elettorale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.