Sotto l’etichetta di parafrasi (d’ora in poi P) sono racchiuse le forme di produzione di un testo T1 a partire da un testo-base T. Questa definizione statica delle procedure parafrastiche può essere arricchita ricorrendo a prospettive teoriche che, dando conto dei processi legati alle strategie enunciative, ne forniscono un quadro più dinamico. Nei testi di grammatica e nei “quaderni di scrittura” per il biennio della scuola secondaria di secondo grado, la prospettiva tradizionale può indurre a trattare la P come una forma ancillare di riscrittura in funzione della comprensione dei testi letterari. È utile, allora, verificare come la manualistica abbia tenuto conto di due aspetti: da un canto, la riflessione sulle condizioni di possibilità della riformulazione; dall’altro, la necessità, per gli insegnanti, di disporre di strumenti coerenti con gli obiettivi di apprendimento. Attraverso l’analisi di un corpus di quindici manuali (§ 2), in questa sede si offre una ricognizione sul ruolo della P nei libri per la scuola. Si mettono a fuoco presupposti teorici e definizioni documentate nel corpus (§§ 3-4) e si analizzano gli esempi e gli esercizi (§ 5), nonché le operazioni che vengono indicate come peculiari (§ 6). A corredo dell’analisi, sono avanzate riflessioni su come possano essere coniugate teoria e finalità didattiche in funzione di una piena comprensione delle varietà letterarie e specialistiche dell’italiano (§§ 7-8).
Lo spazio della parafrasi e della riformulazione nelle grammatiche scolastiche / DE CAPRIO, Chiara; Montuori, Francesco. - In: ITALIANO LINGUADUE. - ISSN 2037-3597. - 11:1(2019), pp. 177-196.
Lo spazio della parafrasi e della riformulazione nelle grammatiche scolastiche
Chiara De Caprio;Francesco Montuori
2019
Abstract
Sotto l’etichetta di parafrasi (d’ora in poi P) sono racchiuse le forme di produzione di un testo T1 a partire da un testo-base T. Questa definizione statica delle procedure parafrastiche può essere arricchita ricorrendo a prospettive teoriche che, dando conto dei processi legati alle strategie enunciative, ne forniscono un quadro più dinamico. Nei testi di grammatica e nei “quaderni di scrittura” per il biennio della scuola secondaria di secondo grado, la prospettiva tradizionale può indurre a trattare la P come una forma ancillare di riscrittura in funzione della comprensione dei testi letterari. È utile, allora, verificare come la manualistica abbia tenuto conto di due aspetti: da un canto, la riflessione sulle condizioni di possibilità della riformulazione; dall’altro, la necessità, per gli insegnanti, di disporre di strumenti coerenti con gli obiettivi di apprendimento. Attraverso l’analisi di un corpus di quindici manuali (§ 2), in questa sede si offre una ricognizione sul ruolo della P nei libri per la scuola. Si mettono a fuoco presupposti teorici e definizioni documentate nel corpus (§§ 3-4) e si analizzano gli esempi e gli esercizi (§ 5), nonché le operazioni che vengono indicate come peculiari (§ 6). A corredo dell’analisi, sono avanzate riflessioni su come possano essere coniugate teoria e finalità didattiche in funzione di una piena comprensione delle varietà letterarie e specialistiche dell’italiano (§§ 7-8).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
De Caprio Montuori Lo spazio della parafrasi e della riformulazione nelle grammatiche.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
750.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
750.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.