Lo studio delle strategie linguistiche adottate per riportare la parola altrui nelle lingue del mondo ha ricevuto negli ultimi trent’anni una notevole attenzione. In questo contesto, non sono mancate indagini condotte su testi prodotti nel basso medioevo e nella prima età moderna in ambito italo-romanzo. Gli studi finora condotti si sono tuttavia soffermati soprattutto su testi di area toscana; minore è stata l’attenzione riservata ad altre aree. Alla luce di tale quadro, questo intervento intende descrivere le forme del discorso riportato (DR) in un corpus di testi amministrativi e narrativi quattrocenteschi italo-romanzi prodotti in Italia meridionale da scriventi che operavano in seno agli organi amministrativi cittadini o in ambienti ad essi contigui. Come le analisi sui testi toscani hanno mostrato, verbali, memoriali di supplica, e cronache sono riconducibili a tradizioni di scrittura per le quali pare molto proficua un’analisi delle forme del DR. La ricchezza delle soluzioni adottate per realizzare forme di DR nei testi del corpus, e le caratteristiche intrinseche di quest’ultimo, rappresentano a nostro avviso un banco di prova privilegiato per i modelli di analisi del DR, sia in termini descrittivi, sia per una più generale riflessione teorica e storico-linguistica sulle strategie utilizzate per riportare la parola altrui.
Discorso riportato e dinamiche enunciative in testi amministrativi e narrativi quattrocenteschi dell’Italia meridionale / DE CAPRIO, Chiara; Greco, Paolo. - (2016). (Intervento presentato al convegno XXVIII Congresso Internazionale di Linguistica e Filologia Romanza tenutosi a Università di Roma "La Sapienza" nel 18-23 luglio 2016).
Discorso riportato e dinamiche enunciative in testi amministrativi e narrativi quattrocenteschi dell’Italia meridionale
DE CAPRIO, CHIARA;GRECO, PAOLO
2016
Abstract
Lo studio delle strategie linguistiche adottate per riportare la parola altrui nelle lingue del mondo ha ricevuto negli ultimi trent’anni una notevole attenzione. In questo contesto, non sono mancate indagini condotte su testi prodotti nel basso medioevo e nella prima età moderna in ambito italo-romanzo. Gli studi finora condotti si sono tuttavia soffermati soprattutto su testi di area toscana; minore è stata l’attenzione riservata ad altre aree. Alla luce di tale quadro, questo intervento intende descrivere le forme del discorso riportato (DR) in un corpus di testi amministrativi e narrativi quattrocenteschi italo-romanzi prodotti in Italia meridionale da scriventi che operavano in seno agli organi amministrativi cittadini o in ambienti ad essi contigui. Come le analisi sui testi toscani hanno mostrato, verbali, memoriali di supplica, e cronache sono riconducibili a tradizioni di scrittura per le quali pare molto proficua un’analisi delle forme del DR. La ricchezza delle soluzioni adottate per realizzare forme di DR nei testi del corpus, e le caratteristiche intrinseche di quest’ultimo, rappresentano a nostro avviso un banco di prova privilegiato per i modelli di analisi del DR, sia in termini descrittivi, sia per una più generale riflessione teorica e storico-linguistica sulle strategie utilizzate per riportare la parola altrui.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.