Nell’area della prevenzione dei reati di corruzione si assiste alla scomparsa della funzione orientativa del fatto storico e, con essa, alla scomparsa della centralità della giurisdizione di garanzia. Qui le strategie normative si sostanziano nell’esaltazione della mera violazione dell’obbligo, se non del tipo di autore, abbandonando l’area del punibile. Per questa via si esce dall’ambito della giurisdizione di accertamento del fatto e della responsabilità; e si entra nella delega in bianco attraverso la quale il legislatore delinea la categoria del sospetto secondo la logica del più probabile che non.
Dalle condotte anomale nell'area della prevenzione al fatto penalmente rilevante / Iasevoli, Clelia; Cantone, R.; Furgiuele, A.; Conti, J. M.; Jazzetti, A.; Woodcok, H. J.; Ciruzzi, D.; Riccio, G.; Grosso, D.; Diniz, E. S.; Duarte, H.; Longobardo, C.; Salazar, L.; Spangher, G.; Moccia, S.; Cavaliere, A.; Pilla, E.; Leone, G.; Caprioli, R.; Amaral, C.; Marrara, T.. - (2016). (Intervento presentato al convegno Corruzione e sistema penale integrato tenutosi a Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli studi di Napoli Federico II, aula Pessina nel 14-15 novembre 2016).
Dalle condotte anomale nell'area della prevenzione al fatto penalmente rilevante
IASEVOLI, CLELIA;Cantone, R.;Furgiuele, A.;
2016
Abstract
Nell’area della prevenzione dei reati di corruzione si assiste alla scomparsa della funzione orientativa del fatto storico e, con essa, alla scomparsa della centralità della giurisdizione di garanzia. Qui le strategie normative si sostanziano nell’esaltazione della mera violazione dell’obbligo, se non del tipo di autore, abbandonando l’area del punibile. Per questa via si esce dall’ambito della giurisdizione di accertamento del fatto e della responsabilità; e si entra nella delega in bianco attraverso la quale il legislatore delinea la categoria del sospetto secondo la logica del più probabile che non.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
