La caverna del mito. Diamond Dogs: una poetica "alternativa"

L'articolo rivisita la vicenda di uno spazio culturale "alternativo" che è stato punto di riferimento per segmenti rilevanti delle giovani generazioni "marginali" fra la prima e la seconda metà degli anni 80. Il lavoro sottolinea aspetti peculiari delle istanze antagoniste e trasgressive della gioventù ribelle e dissidente che manifestava, attraverso l'adesione agli stilemi del punk e della new-wave, il suo carattere dirompente in rapporto alle traiettorie tradizionali della dimensione culturale egemone tipica degli assetti prevalenti sul terreno culturale e simbolico.