In questo contributo propongo un'analisi delle nuove forme di clientelismo alla dimensione locale, presentando materiale empirico relativo alla città di Napoli. Si tratta di fornire una lettura del passaggio dalle forme clientelari di partito alle nuove forme pulviscolari, più instabili dal punto di vista della collocazione politica, con un giro di scambi di ridotto valore, con una maggiore autonomia delle sedi decentrate. Ciò riflette l'arretramento delle strutture di partito centralizzate, il tramonto delle burocrazie, la drastica riduzione della spesa pubblica dal centro. Le nuove risorse di scambio consistono principalmente in prestazioni della Pa esternalizzate al privato e al privato sociale. Si formano così reti di scambio a livello di vicinato e di quartiere, che sono finalizzate alla raccolta del voto e includono figure di diversa natura: politici comunali e infracomunali, tecnici dell'amministrazione, professionisti, a volte esponenti della criminalità organizzata.
Dal clientelismo di partito ai politici rionali. Forme e modi di aggregazione del consenso a livello territoriale a Napoli / Brancaccio, Luciano. - (2014). (Intervento presentato al convegno Micropolitica. Legami politici personalizzati e processi di costruzione del consenso tenutosi a Università di Torino nel 11-12 dicembre 2014).
Dal clientelismo di partito ai politici rionali. Forme e modi di aggregazione del consenso a livello territoriale a Napoli
BRANCACCIO, LUCIANO
2014
Abstract
In questo contributo propongo un'analisi delle nuove forme di clientelismo alla dimensione locale, presentando materiale empirico relativo alla città di Napoli. Si tratta di fornire una lettura del passaggio dalle forme clientelari di partito alle nuove forme pulviscolari, più instabili dal punto di vista della collocazione politica, con un giro di scambi di ridotto valore, con una maggiore autonomia delle sedi decentrate. Ciò riflette l'arretramento delle strutture di partito centralizzate, il tramonto delle burocrazie, la drastica riduzione della spesa pubblica dal centro. Le nuove risorse di scambio consistono principalmente in prestazioni della Pa esternalizzate al privato e al privato sociale. Si formano così reti di scambio a livello di vicinato e di quartiere, che sono finalizzate alla raccolta del voto e includono figure di diversa natura: politici comunali e infracomunali, tecnici dell'amministrazione, professionisti, a volte esponenti della criminalità organizzata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.