Nel Seicento e poi nel Settecento l’incremento degli studi, ai quali si accompagnò una migliore conoscenza del processo uditivo nonché delle caratteristiche acustiche del segnale e delle diverse fasi della sua codifica e decodifica, favorirono una maggiore consapevolezza delle peculiarità della componente fonica del linguaggio verbale. Ciò determinò l’aprirsi di nuove prospettive nello studio del linguaggio insieme alla necessaria definizione tecnica e terminologica di queste stesse prospettive. Quando, nel 1741, Antoin Ferrein lesse all'Accademia di Parigi De la formation de la voix de l'homme, in cui sosteneva che la laringe fosse simile a uno strumento a corda e non a uno strumento a fiato, le sue tesi sollevarono non poco rumore. In realtà la posizione di Ferrein non era nuova, anzi si inscriveva in una linea di pensiero che annoverava già diversi sostenitori, ma Ferrein sostenne questa tesi con argomentazioni nuove. Il vivace dibattito sviluppatosi tra l'ipotesi più antica (già in Galeno), sostenuta infine nel 1700 da Dodart (ossia l'analogia della laringe con gli strumenti a fiato), e quella più recente, rinnovata nel 1741 da Ferrein (l'analogia con strumenti a corda) si era arricchito nel tempo di interessanti osservazioni, tra le quali spiccano quelle fornite da anatomopatologi della statura di Fabrizi d'Acquapendente e Morgagni. La conclusione del dibattito stabilì «qu'aucun instrument de musique articifial ne rassemble à la glotte», chiudendo così l'annosa vertenza e aprendo allo stesso tempo una nuova stagione per gli studi sulla fisiologia dell'articolazione dei suoni, costruita finalmente intorno alle osservazioni dirette dei movimenti della glottide durante la concreta emissione dei suoni. Questo intervento mira a esplorare le diverse tesi sostenute nel corso del più antico dibattito ed il loro contributo all'accrescimento delle conoscenze e, più in particolare, alla comprensione del meccanismo della produzione dei suoni.

Contaminazioni tra anatomopatologia e (pre-)linguistica nei modelli riabilitativi alle origini del lessico della fonetica / Dovetto, FRANCESCA MARIA. - (2014), pp. 495-519.

Contaminazioni tra anatomopatologia e (pre-)linguistica nei modelli riabilitativi alle origini del lessico della fonetica

DOVETTO, FRANCESCA MARIA
2014

Abstract

Nel Seicento e poi nel Settecento l’incremento degli studi, ai quali si accompagnò una migliore conoscenza del processo uditivo nonché delle caratteristiche acustiche del segnale e delle diverse fasi della sua codifica e decodifica, favorirono una maggiore consapevolezza delle peculiarità della componente fonica del linguaggio verbale. Ciò determinò l’aprirsi di nuove prospettive nello studio del linguaggio insieme alla necessaria definizione tecnica e terminologica di queste stesse prospettive. Quando, nel 1741, Antoin Ferrein lesse all'Accademia di Parigi De la formation de la voix de l'homme, in cui sosteneva che la laringe fosse simile a uno strumento a corda e non a uno strumento a fiato, le sue tesi sollevarono non poco rumore. In realtà la posizione di Ferrein non era nuova, anzi si inscriveva in una linea di pensiero che annoverava già diversi sostenitori, ma Ferrein sostenne questa tesi con argomentazioni nuove. Il vivace dibattito sviluppatosi tra l'ipotesi più antica (già in Galeno), sostenuta infine nel 1700 da Dodart (ossia l'analogia della laringe con gli strumenti a fiato), e quella più recente, rinnovata nel 1741 da Ferrein (l'analogia con strumenti a corda) si era arricchito nel tempo di interessanti osservazioni, tra le quali spiccano quelle fornite da anatomopatologi della statura di Fabrizi d'Acquapendente e Morgagni. La conclusione del dibattito stabilì «qu'aucun instrument de musique articifial ne rassemble à la glotte», chiudendo così l'annosa vertenza e aprendo allo stesso tempo una nuova stagione per gli studi sulla fisiologia dell'articolazione dei suoni, costruita finalmente intorno alle osservazioni dirette dei movimenti della glottide durante la concreta emissione dei suoni. Questo intervento mira a esplorare le diverse tesi sostenute nel corso del più antico dibattito ed il loro contributo all'accrescimento delle conoscenze e, più in particolare, alla comprensione del meccanismo della produzione dei suoni.
2014
8889837985
Contaminazioni tra anatomopatologia e (pre-)linguistica nei modelli riabilitativi alle origini del lessico della fonetica / Dovetto, FRANCESCA MARIA. - (2014), pp. 495-519.
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