Il ruolo della diagnosi nella certificazione del manuale di manutenzione: il sistema dei mulini di Ottati

L'efficacia e l'efficienza del piano di manutenzione sono strettamente legate ad una corretta diagnosi in grado di restituire lo stato di degrado e di obsolescenza dell'edificio, le cause che lo hanno determinato, gli eventi di guasto che possono verificarsi. La conoscenza del Sistema Tecnologico e dei "comportamenti" nel tempo degli Elementi Tecnici fornisce informazioni indispensabili su cui formulare sia la diagnosi circa il degrado dell'edificio che la previsione dei possibili guasti, definendo la preferibilità tra attività manutentive programmate e non programmate. In particolare, l'analisi dei guasti, relazionando gli effetti del decremento prestazionale, individua i livelli di criticità su cui programmare l'intervento. Nel 2006, il Dipartimento di Configurazione e Attuazione dell'Architettura dell'Università di Napoli "Federico II" ha ottenuto la Certificazione di Qualità per la ricerca di "Procedure e strumenti per la manutenzione edilizia". Il Sistema di Gestione della Qualità (SGM) è stato applicato al Manuale di Manutenzione del sistema dei mulini del Comune di Ottati nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, finanziato dal Centro di Competenza Regionale BENECON. La certificazione di qualità del Manuale di Manutenzione consente di controllare il processo manutentivo, a cui appartiene la fase di pianificazione che prevede le attività di diagnosi, attraverso l'efficacia e l'efficienza delle informazioni da rilevare e la verifica della correttezza nel rilevamento ed interpretazione dei dati.