Sistemi penali e crimini contro l’umanità. Sui rapporti tra i crimini previsti dallo Statuto della Corte Penale Internazionale e quelli contemplati nei codici sloveno e croato

Il lavoro si propone di evidenziare le difficoltà legate alla tipizzazione, in termini di stretta legalità, delle fattispecie previste nello Statuto della Corte Penale Internazionale. Il diverso modo di intendere il principio di legalità nelle culture dei Paesi di Civil Law e di Common Law, il ruolo svolto dal Consiglio di sicurezza dell'ONU, la possibilità, in dati casi, di bloccare il procedimento penale da parte dei singoli Stati, rappresentano alcune delle maggiori incognite sul futuro, regolare funzionalmento della stessa Corte. Gli inconvenienti segnalati sono poi messi a confronto con i sistemi penali sloveno e croato che, nei loro rispettivi codici, hanno espressamente previsto gli stessi delitti di cui agli artt. 6 e ss. dello Statuto di Roma.