Il presente contributo si inserisce in un più ampio studio che esplora le caratteristiche del supporto sociale percepito dagli adolescenti, in forme simmetriche o asimmetriche, in relazione ai compiti di sviluppo connessi alla costruzione dell'identità in adolescenza (Aleni Sestito et al., 2007, 2008).Il nostro focus attentivo si centra dunque sulla relazione tra l'individuo ed il suo ambiente, che formano un insieme integrato e dinamico, “come elementi inscindibili che si influenzano reciprocamente” (Magnusson e Stattin, 1998). La nostra ricerca si propone di approfondire in particolare il ruolo del supporto sociale percepito dai coetanei in relazione a caratteristiche personali associate alla capacità di gestire in modo flessibile gli impulsi e le emozioni, in relazione ad eventi stressanti, interni o esterni (ego-resiliency) (Block e Block, 1980). In tale sede, il costrutto di supporto sociale è inteso nell'accezione proposta a Harter (1985, 1988), ossia non come strategia di coping, ma come “supporto di stima” che contribuisce a determinare il senso di valore personale. Secondo Harter il supporto si configura come una specifica forma di “validazione” da parte degli altri (Harter, 1990), come riconoscimento e approvazione che il soggetto percepisce di ricevere da altri significativi, dei quali incorpora e fa proprio il giudizio attraverso un graduale processo di interiorizzazione. Tale modello esplicativo, che differenzia questo particolare tipo di supporto da altre forme di supporto (quello emotivo o strumentale, ad esempio) viene qui privilegiato in quanto sembra svolgere funzioni che possono essere considerate predittive di importanti dimensioni più propriamente individuali. Da un punto di vista meta-cognitivo, inoltre, sperimentare relazioni supportive contribuisce a generare nell'individuo processi di auto-attribuzione positiva, i quali a loro volta possono influenzare in maniera positiva la capacità di affrontare e gestire le situazioni problematiche. Intendiamo porre particolare attenzione al contesto sociale di riferimento, dal momento che bisogna aspettarsi che la qualità delle relazioni con gli altri avrà un impatto sui comportamenti resilienti, considerando che le relazioni rilevanti con altri significativi rivestono centrale importanza per l'apprendimento di comportamenti con funzione adattiva (Zimmer-Gembeck, Locke, 2007). In sintesi, intendiamo analizzare il grado di supporto percepito da parte dei coetanei (amici e compagni di classe) e valutare se esso possa essere messo in relazione alle caratteristiche di resilienza. Ipotizziamo in particolare che gli adolescenti che percepiscono un più alto livello di supporto da parte degli amici abbiano maggiori livelli di resilienza rispetto a quelli che si caratterizzano per uno scarso livello di supporto percepito. Più in dettaglio, gli obiettivi del presente studio sono: 1) descrivere le differenze e similarità nella livello di supporto sociale percepito e nelle caratteristiche di resilienza in relazione al genere e all'età; 2) indagare la relazione tra caratteristiche di resilienza e supporto percepito dai coetanei (in particolare, da parte del migliore amico e dei compagni di classe).

Supporto percepito dai coetanei e caratteristiche di resilienza in adolescenza / Sestito, Laura; Menna, Palma. - (2008). (Intervento presentato al convegno XXII Congresso AIP, Sezione di Psicologia dello Sviluppo tenutosi a Padova nel Settembre 2008).

Supporto percepito dai coetanei e caratteristiche di resilienza in adolescenza

SESTITO, LAURA;MENNA, PALMA
2008

Abstract

Il presente contributo si inserisce in un più ampio studio che esplora le caratteristiche del supporto sociale percepito dagli adolescenti, in forme simmetriche o asimmetriche, in relazione ai compiti di sviluppo connessi alla costruzione dell'identità in adolescenza (Aleni Sestito et al., 2007, 2008).Il nostro focus attentivo si centra dunque sulla relazione tra l'individuo ed il suo ambiente, che formano un insieme integrato e dinamico, “come elementi inscindibili che si influenzano reciprocamente” (Magnusson e Stattin, 1998). La nostra ricerca si propone di approfondire in particolare il ruolo del supporto sociale percepito dai coetanei in relazione a caratteristiche personali associate alla capacità di gestire in modo flessibile gli impulsi e le emozioni, in relazione ad eventi stressanti, interni o esterni (ego-resiliency) (Block e Block, 1980). In tale sede, il costrutto di supporto sociale è inteso nell'accezione proposta a Harter (1985, 1988), ossia non come strategia di coping, ma come “supporto di stima” che contribuisce a determinare il senso di valore personale. Secondo Harter il supporto si configura come una specifica forma di “validazione” da parte degli altri (Harter, 1990), come riconoscimento e approvazione che il soggetto percepisce di ricevere da altri significativi, dei quali incorpora e fa proprio il giudizio attraverso un graduale processo di interiorizzazione. Tale modello esplicativo, che differenzia questo particolare tipo di supporto da altre forme di supporto (quello emotivo o strumentale, ad esempio) viene qui privilegiato in quanto sembra svolgere funzioni che possono essere considerate predittive di importanti dimensioni più propriamente individuali. Da un punto di vista meta-cognitivo, inoltre, sperimentare relazioni supportive contribuisce a generare nell'individuo processi di auto-attribuzione positiva, i quali a loro volta possono influenzare in maniera positiva la capacità di affrontare e gestire le situazioni problematiche. Intendiamo porre particolare attenzione al contesto sociale di riferimento, dal momento che bisogna aspettarsi che la qualità delle relazioni con gli altri avrà un impatto sui comportamenti resilienti, considerando che le relazioni rilevanti con altri significativi rivestono centrale importanza per l'apprendimento di comportamenti con funzione adattiva (Zimmer-Gembeck, Locke, 2007). In sintesi, intendiamo analizzare il grado di supporto percepito da parte dei coetanei (amici e compagni di classe) e valutare se esso possa essere messo in relazione alle caratteristiche di resilienza. Ipotizziamo in particolare che gli adolescenti che percepiscono un più alto livello di supporto da parte degli amici abbiano maggiori livelli di resilienza rispetto a quelli che si caratterizzano per uno scarso livello di supporto percepito. Più in dettaglio, gli obiettivi del presente studio sono: 1) descrivere le differenze e similarità nella livello di supporto sociale percepito e nelle caratteristiche di resilienza in relazione al genere e all'età; 2) indagare la relazione tra caratteristiche di resilienza e supporto percepito dai coetanei (in particolare, da parte del migliore amico e dei compagni di classe).
2008
Supporto percepito dai coetanei e caratteristiche di resilienza in adolescenza / Sestito, Laura; Menna, Palma. - (2008). (Intervento presentato al convegno XXII Congresso AIP, Sezione di Psicologia dello Sviluppo tenutosi a Padova nel Settembre 2008).
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