In una lettera di raccomandazione scritta da Sidonio Apollinare per un ebreo lo scrittore invita il suo potente destinatario a non valutare la superstitio a cui il latore dell'epistola si è abbandonato ma i caratteri della sua persona. L'uso di questo vocabolo spinge l'a. ad analizzare i modi eccentrici in cui questo vescovo del V sec. si rapportava in Gallia con quella che comunque era considerata un'eresia.
Scrittori della tarda latinità: identità culturale e difesa della persona / Squillante, Marisa. - STAMPA. - (2008), pp. 35-56.
Scrittori della tarda latinità: identità culturale e difesa della persona
SQUILLANTE, MARISA
2008
Abstract
In una lettera di raccomandazione scritta da Sidonio Apollinare per un ebreo lo scrittore invita il suo potente destinatario a non valutare la superstitio a cui il latore dell'epistola si è abbandonato ma i caratteri della sua persona. L'uso di questo vocabolo spinge l'a. ad analizzare i modi eccentrici in cui questo vescovo del V sec. si rapportava in Gallia con quella che comunque era considerata un'eresia.File in questo prodotto:
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