Nella realtà comunicativa dell'Italia contemporanea l'italiano è usato dai parlanti con una riconosciuta variabilità lungo l'asse della diatopia. Le testimonianze del passato consegnate ai testi letterarie non letterari permettono di riconoscere la variabilità diatopica dell'italiano nelle sue forme scritte. Attraverso tale variabilità, che si incrocia anche con la variabilità diastratica degli scriventi, si intravede la possibile circolazione di un italiano parlato adottato come funzionale strumento di comunicazione nelle interazioni usuali di chi usciva dai propri orizzonti spaziali di partenza, puntando anche a uscire dai territori ristretti del dialetto.
"Che meraviglia lo spazio della lingua!". La diatopia attraverso i testi nel presente e in prospettiva storica / De Blasi, Nicola. - (2024), pp. 85-98.
"Che meraviglia lo spazio della lingua!". La diatopia attraverso i testi nel presente e in prospettiva storica
Nicola De Blasi
2024
Abstract
Nella realtà comunicativa dell'Italia contemporanea l'italiano è usato dai parlanti con una riconosciuta variabilità lungo l'asse della diatopia. Le testimonianze del passato consegnate ai testi letterarie non letterari permettono di riconoscere la variabilità diatopica dell'italiano nelle sue forme scritte. Attraverso tale variabilità, che si incrocia anche con la variabilità diastratica degli scriventi, si intravede la possibile circolazione di un italiano parlato adottato come funzionale strumento di comunicazione nelle interazioni usuali di chi usciva dai propri orizzonti spaziali di partenza, puntando anche a uscire dai territori ristretti del dialetto.| File | Dimensione | Formato | |
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