Un'azione pilota multidisciplinare per il recupero di beni culturali trafugati: la collettività registra un cambio di mentalità e si dota di nuovi strumenti normativi

L’attività di terza missione universitaria presso il Museo archeologico nazionale di Napoli (di seguito MANN) da quasi un decennio si è svolta in sinergia con le eccellenze scientifiche interne che hanno accolto gli studenti e i giovani ricercatori. In quest’ultimo progetto si è realizzata una più estesa azione comune che ha visto coinvolti altresì la Procura presso il Tribunale e il Nucleo carabinieri di Napoli per la tutela del patrimonio culturale. Il risultato scientifico e operativo delle forze messe in campo è la restituzione alla collettività di una parte del patrimonio culturale negato dagli anni sessanta.