Introduzione della tavola rotonda su La natura dei diritti fondamentali Zagrebelsky vs. Ferrajoli

Il problema discusso, nell’ambito del neocostituzionalismo, è la natura dei diritti fondamentali. Nella riflessione si è partiti dall’esame della dottrina di altri due giuristi italiani, ma assai noti anche all’estero, Luigi Ferrajoli, teorico del diritto e della democrazia, ex magistrato e poi a lungo protagonista della nostra scienza giuridica (con posizionamenti mai neutrali) e Gustavo Zagrebelski, costituzionalista e teorico generale (già presidente della nostra Corte costituzionale). Ferrajoli offre una definizione teorica o formale dei diritti fondamentali: «sono 'diritti fondamentali' tutti quei diritti soggettivi che spettano universalmente a 'tutti' gli esseri umani in quanto dotati dello status di persone, o di cittadini o di persone capaci d'agire». Zagrebelsky, dal canto suo svincola i diritti fondamentali dal paradigma della legge, in linea con il giusnaturalismo moderno, che si sostanzia in diritti umani validi di per sé (in qualche misura contrapposti rispetto al diritto positivo)