Ceramiche comuni nel golfo di Napoli e commercio mediterraneo

L’avanzamento delle indagini archeologiche nei centri del Golfo di Napoli concorre a evidenziarne sempre meglio la centralità nel sistema degli scambi mediterranei di età romana, dovuta in primo luogo alla presenza del porto di Puteoli, nodo essenziale nella rete dei commerci. Il contributo si propone di delineare il quadro dei flussi commerciali che interessarono l’area, a partire dall’analisi delle attestazioni delle ceramiche comuni riportate alla luce in diversi contesti del golfo datati tra l’età augustea e la tarda antichità. La ceramica comune costituisce spesso la categoria meglio rappresentata negli assemblaggi ceramici e per questo il suo studio, comprendente l’analisi quantitativa e l’esame dei repertori, offre elementi preziosi alla ricostruzione della storia economica del mondo antico.