La prospettiva delle geografie del possesso proposte dai curatori del volume, ha offerto l’opportunità di superare le secche di un dibattito spesso bloccato sugli eccessi di spesa corrente e l’estrema riduzione di spesa per investimenti pubblici, piuttosto che sulla alternanza tra le lamentele per l’esser capitale e la pretesa di poteri speciali, nell’assenza di una seria riflessione sulle funzioni storiche e, quindi, sugli assetti ottimali per il governo della città. Volendo, qui, rifuggire dalle trappole dall’attesa messianica di qualcosa che arrivi dall’esterno (cambio politico, PNRR, etc.), proprio le dinamiche di possesso mostrano con chiarezza la necessità di un diverso relazionarsi e combinarsi dei soggetti e degli interessi che siano anche strategici, allo scopo di uscire dal ristagno delle crisi con rinnovato ruolo globale. Per l’emersione dal ristagno appare utile, allora: - mettere ordine all’affollamento, anche considerando che numerosi soggetti che manifestano un alto livello di possesso restano a guardare non entrando mai nella mischia della proposta e dell’impegno : un generale diverso orientamento potrebbe consentire di ripensare anche il ruolo di certi poteri forti così come quello del sistema universitario, sinora sempre troppo marginale e frammentato; - ricomporre l’evidente disconnessione tra i soggetti della politica e della società, superando i più consueti modelli consulenziali e ripoliticizzando tutta la vitalità collaborativa entro inedite coalizioni di interessi finalizzate alla gestione del comune, a partire dalle reti locali e dell’associazionismo, che potrebbero – insieme con le università – divenire punti di riferimento stabili per far fronte alle vulnerabilità ancora più manifeste nella post-pandemia; - costruire indirizzi per la riattivazione delle forme più inerziali di possesso ai fini della promozione di una diversa fase basata sul ripensamento di strategie condivise e di lungo periodo, ridisegnando il quadro delle opportunità locali e globali entro modelli di azione pubblica virtuosi e dinamiche cooperative allargate e stabili.

Il caso Roma, tra trattenere e dissipare capitale / De Leo, D.. - (2022), pp. 145-162.

Il caso Roma, tra trattenere e dissipare capitale

De Leo D.
2022

Abstract

La prospettiva delle geografie del possesso proposte dai curatori del volume, ha offerto l’opportunità di superare le secche di un dibattito spesso bloccato sugli eccessi di spesa corrente e l’estrema riduzione di spesa per investimenti pubblici, piuttosto che sulla alternanza tra le lamentele per l’esser capitale e la pretesa di poteri speciali, nell’assenza di una seria riflessione sulle funzioni storiche e, quindi, sugli assetti ottimali per il governo della città. Volendo, qui, rifuggire dalle trappole dall’attesa messianica di qualcosa che arrivi dall’esterno (cambio politico, PNRR, etc.), proprio le dinamiche di possesso mostrano con chiarezza la necessità di un diverso relazionarsi e combinarsi dei soggetti e degli interessi che siano anche strategici, allo scopo di uscire dal ristagno delle crisi con rinnovato ruolo globale. Per l’emersione dal ristagno appare utile, allora: - mettere ordine all’affollamento, anche considerando che numerosi soggetti che manifestano un alto livello di possesso restano a guardare non entrando mai nella mischia della proposta e dell’impegno : un generale diverso orientamento potrebbe consentire di ripensare anche il ruolo di certi poteri forti così come quello del sistema universitario, sinora sempre troppo marginale e frammentato; - ricomporre l’evidente disconnessione tra i soggetti della politica e della società, superando i più consueti modelli consulenziali e ripoliticizzando tutta la vitalità collaborativa entro inedite coalizioni di interessi finalizzate alla gestione del comune, a partire dalle reti locali e dell’associazionismo, che potrebbero – insieme con le università – divenire punti di riferimento stabili per far fronte alle vulnerabilità ancora più manifeste nella post-pandemia; - costruire indirizzi per la riattivazione delle forme più inerziali di possesso ai fini della promozione di una diversa fase basata sul ripensamento di strategie condivise e di lungo periodo, ridisegnando il quadro delle opportunità locali e globali entro modelli di azione pubblica virtuosi e dinamiche cooperative allargate e stabili.
2022
9788815294814
Il caso Roma, tra trattenere e dissipare capitale / De Leo, D.. - (2022), pp. 145-162.
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