Durante la pandemia da Covid-19 il ruolo degli scienziati ha assunto progressivamente sempre più rilevanza. L’esposizione mediatica dei virologi è risultata fondamentale sia per i pubblici ben informati che per quelli meno consapevoli riguardo ai temi di salute, contagio, infezione e vaccini. Il presente lavoro è una prima indagine esplorativa, condotta nei primi tre mesi dall’avvio della campagna vaccinale, interessata alla comunicazione online dei virologi italiani più seguiti sui social media. La pervasività dello scenario digitale ed il ruolo giocato dalle piattaforme digitali nella nostra quotidianità ha indubbiamente rimesso in discussione il nesso tra scienza e società. Diversi autori (Saracino, 2020; Entradas and Bauer, 2017; Bucchi and Trench, 2014, 2016;) hanno infatti approfondito il tema della vocazione disintermediata della comunicazione della scienza che oggi collega in via diretta scienziati e vasti pubblici conducendo il dibattito sociologico verso l’analisi di nuovi processi di costruzione del significato. Partendo da questi presupposti questo lavoro parte da alcuni specifici interrogativi di ricerca: quali aspetti caratterizzano le attuali strategie di comunicazione dei virologi? Quali stili espositivi adottano i virologi? Quali sono le caratterizzazioni tematiche principali che affrontano gli scienziati sui social media? La parte empirica di questo lavoro è stata svolta partendo da una fase di raccolta dati collezionati sulle piattaforme social più consultate dagli italiani per informarsi sui temi di scienza, salute ed emergenza sanitaria a partire dal 27 dicembre 2020 (giorno di lancio della campagna vaccinale) al 27 marzo 2021. L’unità di analisi selezionata si configura in post e re-post pubblicati sui social, sottoposti successivamente a tecniche di analisi del contenuto al fine di portare all’evidenza le intenzioni degli autori e le argomentazioni più ricorrenti. I risultati attesi da questa prima fase esplorativa mirano ad identificare gli aspetti compatibili o contraddittori della disintermediazione dei profili osservati, al fine di continuare ad osservare e studiare il fenomeno della campagna vaccinale e fornire spunti di riflessione riguardo il ruolo chiave della comunicazione della scienza.
Pandemic goes social: la comunicazione della scienza durante la campagna vaccinale / Crescentini, Noemi; Padricelli, Giuseppe Michele. - (2021). (Intervento presentato al convegno Politica e società nell’era post-Covid 19. Il ruolo pubblico della Sociologia politica. Convegno di Fine Mandato sezione Sociologia Politica AIS tenutosi a UNIVERSITA' DI PISA nel 8/10/2021).
Pandemic goes social: la comunicazione della scienza durante la campagna vaccinale
CRESCENTINI NOEMI
;GIUSEPPE MICHELE PADRICELLI
2021
Abstract
Durante la pandemia da Covid-19 il ruolo degli scienziati ha assunto progressivamente sempre più rilevanza. L’esposizione mediatica dei virologi è risultata fondamentale sia per i pubblici ben informati che per quelli meno consapevoli riguardo ai temi di salute, contagio, infezione e vaccini. Il presente lavoro è una prima indagine esplorativa, condotta nei primi tre mesi dall’avvio della campagna vaccinale, interessata alla comunicazione online dei virologi italiani più seguiti sui social media. La pervasività dello scenario digitale ed il ruolo giocato dalle piattaforme digitali nella nostra quotidianità ha indubbiamente rimesso in discussione il nesso tra scienza e società. Diversi autori (Saracino, 2020; Entradas and Bauer, 2017; Bucchi and Trench, 2014, 2016;) hanno infatti approfondito il tema della vocazione disintermediata della comunicazione della scienza che oggi collega in via diretta scienziati e vasti pubblici conducendo il dibattito sociologico verso l’analisi di nuovi processi di costruzione del significato. Partendo da questi presupposti questo lavoro parte da alcuni specifici interrogativi di ricerca: quali aspetti caratterizzano le attuali strategie di comunicazione dei virologi? Quali stili espositivi adottano i virologi? Quali sono le caratterizzazioni tematiche principali che affrontano gli scienziati sui social media? La parte empirica di questo lavoro è stata svolta partendo da una fase di raccolta dati collezionati sulle piattaforme social più consultate dagli italiani per informarsi sui temi di scienza, salute ed emergenza sanitaria a partire dal 27 dicembre 2020 (giorno di lancio della campagna vaccinale) al 27 marzo 2021. L’unità di analisi selezionata si configura in post e re-post pubblicati sui social, sottoposti successivamente a tecniche di analisi del contenuto al fine di portare all’evidenza le intenzioni degli autori e le argomentazioni più ricorrenti. I risultati attesi da questa prima fase esplorativa mirano ad identificare gli aspetti compatibili o contraddittori della disintermediazione dei profili osservati, al fine di continuare ad osservare e studiare il fenomeno della campagna vaccinale e fornire spunti di riflessione riguardo il ruolo chiave della comunicazione della scienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
