L'architettura effimera nel palco papale di Napoli

Il progetto del palco per la visita di Papa Francesco a Napoli del 21 giugno 2019 presso il complesso della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (Sezione San Luigi in via Petrarca), può essere letto sullo sfondo di quella cultura architettonica e scenografica partenopea che, sin dall’epoca barocca, si è servita di strutture effimere per allestire spazi nell’ambito di manifestazioni ed eventi di grande rilievo, strutture capaci di grande forza iconografica e di un contenuto articolato, veicolo di significati di tipo religioso, politico, antropologico, ecc. Questo genere di opere, tra cui spiccano le cosiddette macchine da festa – fra le quali vanno considerati anche i Gigli di Nola e i carri allegorici, strutture per ospitare reali e governanti – ha segnato in maniera determinante l’iconografia dei paesaggi urbani dei secoli XVI e XVII.