In questa relazione ci proponiamo di enucleare alcuni aspetti del concetto di cultura, su cui Adorno mette l’accento in testi pubblicati in momenti diversi della sua attività, e della sua concezione della Kulturkritik che in questi stessi scritti si delinea. Ci soffermiamo in primo luogo su un gruppo di articoli elaborati tra la metà gli anni’30 e gli inizi degli anno’40, in cui Adorno si confronta con i grandi critici della civiltà di massa, affrontiamo poi il problema della Kulturkritik in Critica della cultura e società (1949), quindi focalizziamo la diagnosi adorniana sui rapporti tra cultura e società in testi e conferenze più tardi, a partire da Teoria della semicultura (1959), senza trascurare di percorrere l’essenziale snodo teorico della riflessione sull’industria culturale.
Identité et autoconservation: Adorno et l’horizon de la modernité / Carbone, Raffaele. - (2022). (Intervento presentato al convegno Adorno et la scène philosophique, dialectique et métaphysique tenutosi a Maison Heinrich Heine, Paris nel 24-25 juin 2022).
Identité et autoconservation: Adorno et l’horizon de la modernité
Raffaele Carbone
2022
Abstract
In questa relazione ci proponiamo di enucleare alcuni aspetti del concetto di cultura, su cui Adorno mette l’accento in testi pubblicati in momenti diversi della sua attività, e della sua concezione della Kulturkritik che in questi stessi scritti si delinea. Ci soffermiamo in primo luogo su un gruppo di articoli elaborati tra la metà gli anni’30 e gli inizi degli anno’40, in cui Adorno si confronta con i grandi critici della civiltà di massa, affrontiamo poi il problema della Kulturkritik in Critica della cultura e società (1949), quindi focalizziamo la diagnosi adorniana sui rapporti tra cultura e società in testi e conferenze più tardi, a partire da Teoria della semicultura (1959), senza trascurare di percorrere l’essenziale snodo teorico della riflessione sull’industria culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


