Atleti, celebrità e comunicazione

Un atleta diviene celebre quando le sue capacità e competenze corporee gli consentono di offrire performance sportive di particolare efficacia e successo, tanto da raggiungere livelli rilevanti di notorietà pubblica. Egli si ammanta, così, di una popolarità acquisita per lo più in virtù dell’abilità a coniugare talento, potenziamento atletico e perfezionamento tecnico-tattico. Affinché una celebrità possa mantenere il suo credito all’interno di una collettività, l’eccellenza legata a doti sportive necessita, altresì, di narrazioni opportune, visibilità mediatica e, in diversi casi, anche di capacità comunicativa. I media hanno un ruolo determinante per un atleta che vuole assurgere al rango di celebrità. Innanzitutto perché definiscono i contorni dello sport spettacolarizzato e commercializzato in cui i protagonisti delle competizioni possono costruire e negoziare la propria fama, magari su vasta scala. È grazie ai media, infatti, se numeri ingenti di appassionati sono incoraggiati a sintonizzarsi e focalizzare l’attenzione su narrazioni, immagini e informazioni relative agli eventi sportivi e ai loro principali attori. Ed è in virtù delle possibilità offerte dall’ampio scenario mediale che i fan possono alimentare una sensazione di familiarità e affinità con i propri campioni preferiti.