Il caso di studio è quello dell’Abruzzo, prescelto per alcuni aspetti ritenuti particolarmente esemplificativi: gli stretti rapporti di interdipendenza che correvano tra aree rurali e aree urbane; la possibilità che offre di porre a confronto i comportamenti di queste aree a fronte di shocks esogeni; infine, per il numero di shocks sperimenti in età preindustriale dove accanto alle epidemie e alle carestie si allineavano con cadenza anche ravvicinata episodi di terremoti violenti. Si cercherà di verificare se sia riscontrabile una diversa capacità di adattamento delle economie territoriali con riferimento ad aree rurali/montane e ad aree costiere/urbane. Ad un primo paragrafo descrittivo delle caratteristiche di base dell’economia abruzzese di antico regime seguono le pagine dedicate alla ricerca relativa agli shocks esogeni sperimentati tra i secoli XVII e XVIII. Sono stati prescelti in particolare: l’impatto della peste del 1656/57, dei terremoti del 1703 e 1707, della carestia del 1764. L’ultimo paragrafo traccia alcune linee conclusive.

Mondo rurale e mondo urbano a fronte di shocks esogeni: la resilienza della montagna appenninica centro-meridionale (secoli XVII e XVIII), in L. Lorenzetti e R. Leggero (a cura di), Montagne e territori ibridi tra urbanità e ruralità, Accademia di architettura, Mendrisio, Università della Svizzera italiana, Mendrisio Academy Press / Bulgarelli, Alessandra. - (2022), pp. 161-182.

Mondo rurale e mondo urbano a fronte di shocks esogeni: la resilienza della montagna appenninica centro-meridionale (secoli XVII e XVIII), in L. Lorenzetti e R. Leggero (a cura di), Montagne e territori ibridi tra urbanità e ruralità, Accademia di architettura, Mendrisio, Università della Svizzera italiana, Mendrisio Academy Press.

Alessandra Bulgarelli
2022

Abstract

Il caso di studio è quello dell’Abruzzo, prescelto per alcuni aspetti ritenuti particolarmente esemplificativi: gli stretti rapporti di interdipendenza che correvano tra aree rurali e aree urbane; la possibilità che offre di porre a confronto i comportamenti di queste aree a fronte di shocks esogeni; infine, per il numero di shocks sperimenti in età preindustriale dove accanto alle epidemie e alle carestie si allineavano con cadenza anche ravvicinata episodi di terremoti violenti. Si cercherà di verificare se sia riscontrabile una diversa capacità di adattamento delle economie territoriali con riferimento ad aree rurali/montane e ad aree costiere/urbane. Ad un primo paragrafo descrittivo delle caratteristiche di base dell’economia abruzzese di antico regime seguono le pagine dedicate alla ricerca relativa agli shocks esogeni sperimentati tra i secoli XVII e XVIII. Sono stati prescelti in particolare: l’impatto della peste del 1656/57, dei terremoti del 1703 e 1707, della carestia del 1764. L’ultimo paragrafo traccia alcune linee conclusive.
2022
9788887624946
Mondo rurale e mondo urbano a fronte di shocks esogeni: la resilienza della montagna appenninica centro-meridionale (secoli XVII e XVIII), in L. Lorenzetti e R. Leggero (a cura di), Montagne e territori ibridi tra urbanità e ruralità, Accademia di architettura, Mendrisio, Università della Svizzera italiana, Mendrisio Academy Press / Bulgarelli, Alessandra. - (2022), pp. 161-182.
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