Nella indifferibile necessità di contenere la produzione di entropia antropica e risparmiare le risorse a disposizione, attraverso la messa in essere di processi di viluppo, e non di crescita, ispirati alla sostenibilità, diviene cruciale poter disporre di nuovi metodi e procedure che consentano un’opportuna valutazione ex-ante delle trasformazioni che si intende attivare sul territorio. La pre-figurazione della trasformazione assumerà conseguentemente un ruolo fondamentale in quanto processo che deve consentire di valutare efficacemente l’impegno di risorse. La necessità di superare i canonici modelli della pianificazione urbanistica conduce a considerare nuove possibili protocolli e scenari per il futuro della città; l’approccio sistemico e la pre-visione del cambiamento potrebbero in tal senso rappresentare gli elementi fondanti dei nuovi processi di governo delle trasformazioni urbane e territoriali. L’innovazione tecnologica interviene costantemente modificando la struttura dei sottosistemi urbani, alterando l’interazione fra le parti costituenti ma offrendo consistenti nuove possibilità per il governo della trasformazione stessa. La città aumentata è quindi una nuova possibilità di pre-figurazione del futuro assetto urbano e della modificazione prevista dei singoli contesti spaziali e può consentire di aprire nuove dimensioni, anche disciplinari, fondate su un’adozione “intelligente” delle nuove tecnologie (Fistola, 2008).
Innovazione tecnologica e partecipazione prefigurativa al governo della trasformazione urbana / Fistola, Romano; Zingariello, Ida; Rastelli, Andrea. - (2021), pp. 148-157. [10.53143/plm.c.921]
Innovazione tecnologica e partecipazione prefigurativa al governo della trasformazione urbana
Fistola Romano
Primo
Methodology
;Zingariello Ida;
2021
Abstract
Nella indifferibile necessità di contenere la produzione di entropia antropica e risparmiare le risorse a disposizione, attraverso la messa in essere di processi di viluppo, e non di crescita, ispirati alla sostenibilità, diviene cruciale poter disporre di nuovi metodi e procedure che consentano un’opportuna valutazione ex-ante delle trasformazioni che si intende attivare sul territorio. La pre-figurazione della trasformazione assumerà conseguentemente un ruolo fondamentale in quanto processo che deve consentire di valutare efficacemente l’impegno di risorse. La necessità di superare i canonici modelli della pianificazione urbanistica conduce a considerare nuove possibili protocolli e scenari per il futuro della città; l’approccio sistemico e la pre-visione del cambiamento potrebbero in tal senso rappresentare gli elementi fondanti dei nuovi processi di governo delle trasformazioni urbane e territoriali. L’innovazione tecnologica interviene costantemente modificando la struttura dei sottosistemi urbani, alterando l’interazione fra le parti costituenti ma offrendo consistenti nuove possibilità per il governo della trasformazione stessa. La città aumentata è quindi una nuova possibilità di pre-figurazione del futuro assetto urbano e della modificazione prevista dei singoli contesti spaziali e può consentire di aprire nuove dimensioni, anche disciplinari, fondate su un’adozione “intelligente” delle nuove tecnologie (Fistola, 2008).| File | Dimensione | Formato | |
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