Misurare gli effetti del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC): Il Caso della Regione Sicilia.

I cambiamenti climatici, i cui effetti stanno diventando sempre più evidenti e preoccupanti, è una problematica di portata globale che richiede l’implementazione di azioni coordinate da parte delle istituzioni internazionali e dai governi nazionali. Agire per il clima significa non solo mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, attraverso la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, ma anche attuare una serie di azioni di adattamento per prevenire o ridurre al minimo gli impatti sui sistemi socio-economici e sul territorio. In questo contesto, gli enti locali svolgono un ruolo decisivo nell’implementazione delle strategie di adattamento e mitigazione, soprattutto se si considera che l’80% delle emissioni di CO2 è associata alle attività urbane. Il progetto di ricerca ha l'obiettivo di analizzare l’implementazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), uno dei programmi chiave dal Patto dei Sindaci, sul territorio siciliano. La Sicilia è infatti una delle regioni italiane che ha aderito con più entusiasmo all'iniziativa promossa dalla Commissione Europea a sostegno dello sviluppo locale sostenibile, con più di 380 comuni firmatari. Il governo regionale ha avuto un ruolo determinante per il successo di questa iniziativa supportando le amministrazioni locali attraverso un programma di ripartizione di risorse finanziarie - c.d. Start up Patto dei Sindaci.