Oggetto nel corso dei secoli di una tradizione letteraria enigmatica e complessa, che l’ha resa uno dei topoi più famosi dell’area flegrea, descritto e ripreso da artisti provenienti da tutto il mondo, la Crypta Neapolitana rappresenta all’attualità un luogo dimenticato, come dimenticata è l’aura che lo ha avvolto per secoli. D’altronde in larga misura non è più visitabile da anni. Nata nel I secolo a.C. su progetto dell’architetto L. Cocceio è stata oggetto di successivi interventi migliorativi da parte di Alfonso d’Aragona, di Don Pedro di Toledo, di Carlo di Borbone e di Giuseppe Bonaparte, fino alla sua chiusura alla fine dell’Ottocento. Ininterrotta la tradizione letteraria, che dal I secolo a.C. ha testimoniato un interesse vivissimo per la Crypta facendo del sito una tappa obbligatoria di viaggiatori, poeti e studiosi.

La crypta neapolitana. Storia e immaginari di un luogo / Mangone, Fabio. - (2022), pp. 11-18.

La crypta neapolitana. Storia e immaginari di un luogo

Fabio Mangone
2022

Abstract

Oggetto nel corso dei secoli di una tradizione letteraria enigmatica e complessa, che l’ha resa uno dei topoi più famosi dell’area flegrea, descritto e ripreso da artisti provenienti da tutto il mondo, la Crypta Neapolitana rappresenta all’attualità un luogo dimenticato, come dimenticata è l’aura che lo ha avvolto per secoli. D’altronde in larga misura non è più visitabile da anni. Nata nel I secolo a.C. su progetto dell’architetto L. Cocceio è stata oggetto di successivi interventi migliorativi da parte di Alfonso d’Aragona, di Don Pedro di Toledo, di Carlo di Borbone e di Giuseppe Bonaparte, fino alla sua chiusura alla fine dell’Ottocento. Ininterrotta la tradizione letteraria, che dal I secolo a.C. ha testimoniato un interesse vivissimo per la Crypta facendo del sito una tappa obbligatoria di viaggiatori, poeti e studiosi.
2022
9788868669164
La crypta neapolitana. Storia e immaginari di un luogo / Mangone, Fabio. - (2022), pp. 11-18.
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