Questo contributo discute dell’ossimoro della tratta delle donne, nuove schiave nell’Occidente democratico, incarnazione della pensabilità di un’umanità svuotata di senso o non pienamente tale. La questione di genere, focus imprescindibile in cui si addensano nodi doloranti e irrisolti dell’odierno grado di ominizzazione, erede della modernità, non distolga l’attenzione dal riemergere di una nuova forma di schiavitù senza status e dalla mercificazione dei corpi: entrambe lasciano propalare codici violenti e concezione strumentale dell’umano, in grado di erodere la democrazia dal di dentro. Da un punto di vista filosofico- e simbolico-politico, non solo si profila la pensabilità di un’umanità depotenziata, “non degna di lutto”; bensì alla luce dell’inerzia della società e delle istituzioni, emergono cupi e gravi segnali di una stratificazione dell’immondo, di una porzione di umanità esclusa della pienezza dell’essere e pertanto sacrificabile al mantenimento delle logiche neoliberiste che permeano il mondo democratico contemporaneo. Lo sradicamento da una consapevole concezione della storia anche culturale comporterebbe il vagolare privo di riferimenti identitari, etici e politici che si potenzia sul web e rischia di riprodurre le dimensioni mortifere dell’indistinto, catene collettive di abbassamento di umanità, che negli ultimi gangli di sofferenza si incarna nelle vittime dai corpi smembrati.

Democrazia, umano e subumano. il corpo delle donne trafficate / Cuomo, Elena. - Oltre la Globalizzazione XI Edizione:(2022), pp. 286-291.

Democrazia, umano e subumano. il corpo delle donne trafficate.

elena cuomo
2022

Abstract

Questo contributo discute dell’ossimoro della tratta delle donne, nuove schiave nell’Occidente democratico, incarnazione della pensabilità di un’umanità svuotata di senso o non pienamente tale. La questione di genere, focus imprescindibile in cui si addensano nodi doloranti e irrisolti dell’odierno grado di ominizzazione, erede della modernità, non distolga l’attenzione dal riemergere di una nuova forma di schiavitù senza status e dalla mercificazione dei corpi: entrambe lasciano propalare codici violenti e concezione strumentale dell’umano, in grado di erodere la democrazia dal di dentro. Da un punto di vista filosofico- e simbolico-politico, non solo si profila la pensabilità di un’umanità depotenziata, “non degna di lutto”; bensì alla luce dell’inerzia della società e delle istituzioni, emergono cupi e gravi segnali di una stratificazione dell’immondo, di una porzione di umanità esclusa della pienezza dell’essere e pertanto sacrificabile al mantenimento delle logiche neoliberiste che permeano il mondo democratico contemporaneo. Lo sradicamento da una consapevole concezione della storia anche culturale comporterebbe il vagolare privo di riferimenti identitari, etici e politici che si potenzia sul web e rischia di riprodurre le dimensioni mortifere dell’indistinto, catene collettive di abbassamento di umanità, che negli ultimi gangli di sofferenza si incarna nelle vittime dai corpi smembrati.
2022
9788894690118
Democrazia, umano e subumano. il corpo delle donne trafficate / Cuomo, Elena. - Oltre la Globalizzazione XI Edizione:(2022), pp. 286-291.
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