Protezione del lavoratore nell'impresa tecnologicamente organizzata e ruolo del sindacato

L’A. considera le dinamiche dell’attuale mercato del lavoro trasformato dall’evoluzione tecnologica e digitale nella prospettiva di comprendere se il sindacato abbia assunto o stia assumendo un diverso ruolo a tutela delle garanzie giuslavoristiche delle diverse categorie di lavoratori (autonomi e subordinati). In tale direzione, esamina diversi atti ed interventi normativi quali, il “Protocollo di contrasto al caporalato ed allo sfruttamento lavorativo del 2021, il d.lgs. n. 104 del 2022, la Proposta di direttiva per i lavoratori delle piattaforme digitali e le nuove disposizioni in materia di mobbing (ancora in fase di emendamenti)” e rileva rinnovate “tecniche di tutela” che rispetto agli attuali strumenti di tutela, anche giurisdizionali (azione di classe risarcitoria ed azione inibitoria collettiva), attivabili dal sindacato ne superano i limiti oggettivi e soggettivi offrendo al lavoratore, nella sua dimensione sia individuale che di gruppo, soluzioni rimediali più celeri e meno onerose praticate direttamente nei luoghi di lavoro.