Dallo scoppio delle rivoluzioni indipendentiste fino ai conflitti interregionali di fine secolo, le guerre in America Latina aprirono uno spazio d’azione per centinaia di uomini provenienti dagli stati italiani. La mobilitazione dalla Penisola al continente latino-americano fu un fenomeno complesso che rispose, contemporaneamente, a logiche di tipo politico e militare attorno alle quali si mossero diplomazie, apparati logistici, forze inter-statali, reti segrete. Avventurieri bonapartisti e esuli liberali, combattenti internazionali e volontari garibaldini collaborarono attivamente per l’organizzazione della lotta indipendentistica, la formazione di corpi da affiancare ai vari eserciti regolari e la preparazione di alcuni piani di colonizzazione militare nelle terre d’oltreoceano, collegando esperienze di guerra geograficamente lontane, ma accomunate da simboli, valori e paradigmi di riferimento comuni
Avventurieri, esuli e volontari nelle guerre latino-americane (1815-1860) / Bonvini, Alessandro. - (2016). (Intervento presentato al convegno Risorgimento in guerra. Eserciti, conflitti armati e violenza politica nell’Ottocento italiano tenutosi a Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi di Napoli 'Federico II' nel 8/9.11.2016).
Avventurieri, esuli e volontari nelle guerre latino-americane (1815-1860)
BONVINI
2016
Abstract
Dallo scoppio delle rivoluzioni indipendentiste fino ai conflitti interregionali di fine secolo, le guerre in America Latina aprirono uno spazio d’azione per centinaia di uomini provenienti dagli stati italiani. La mobilitazione dalla Penisola al continente latino-americano fu un fenomeno complesso che rispose, contemporaneamente, a logiche di tipo politico e militare attorno alle quali si mossero diplomazie, apparati logistici, forze inter-statali, reti segrete. Avventurieri bonapartisti e esuli liberali, combattenti internazionali e volontari garibaldini collaborarono attivamente per l’organizzazione della lotta indipendentistica, la formazione di corpi da affiancare ai vari eserciti regolari e la preparazione di alcuni piani di colonizzazione militare nelle terre d’oltreoceano, collegando esperienze di guerra geograficamente lontane, ma accomunate da simboli, valori e paradigmi di riferimento comuniFile | Dimensione | Formato | |
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