Il “relitto della chiesa”Marzamemi II, partenariato di ricerca e studio nel sud-est della Sicilia

Lo studio del relitto Marzamemi II, meglio conosciuto come il “relitto della chiesa”, occupa da tempo un posto importante nell’archeologia subacquea del Mediterraneo: esso rappresenta uno dei primi relitti ampiamente indagati divenendo, fin dai primi anni dello sviluppo dell’archeologia subacquea, un esempio per la metodologia della ricerca scientifica in contesti marini. Il carico di elementi architettonici e decorativi prefabbricati ha fatto sì che il relitto assumesse un posto speciale nei dibattiti sul commercio di materiali da costruzione su larga scala per l’edificazione di monumenti a supporto delle strategie di propaganda dell’Impero. Tali materiali, tra i quali un imponente carico di colonne, imbarcati nella stiva di questa nave insieme ad arredi sacri, attestano relazioni tra mecenatismo e produzione artistica, evidenziando anche la natura dei collegamenti nel Mediterraneo durante la tarda antichità.