La struttura del ragionamento che propone il saggio è articolata in cinque momenti tra loro correlati: “AR chi era costui?” che riscostruisce lo sfondo problematico del pensiero aldorossiano attraverso i suoi principali testi scientifici; “I Temi” affrontati e messi a punto nella sua complessa costruzione teorica (anzitutto la rivendicazione dell’autonomia disciplinare dell’architettura e il rapporto architettura e città) e posti a fondamento della operazione T15 con tutte le sue conseguenze a lunga gittata; la mostra “Architettura e città alla XV Triennale del 1973” la sua genesi, la sua struttura e i suoi contenuti assunti come il culmine di un precedente processo di riconoscimento internazionale di Rossi; “Un libro sulla XV Triennale” pertiene alla disamina delle conseguenze di quella vicenda; “Analogie” si appunta invece su alcune possibili applicazioni, in ambito didattico o di ricerca, della tecnica analogica come possibilità e alimento dell’invenzione architettonica. Il saggio si conclude con un rimando al breve ma intenso articolo di Rossi su Mies apparso sulle pagine di “Casabella-continuità” dall’eloquente titolo: Un monumento a NewYork: il Seagram building. A tendenziosa dimostrazione del fatto che ben tredici anni prima de L’architettura della città tutto quanto, ora come allora, era già in corso…
Architettura Razionale 1973 > Aldo Rossi e la XV Triennale di Milano: “Un progetto (ancora) in corso” / Capozzi, Renato. - 03:(2022), pp. 17-29.
Architettura Razionale 1973 > Aldo Rossi e la XV Triennale di Milano: “Un progetto (ancora) in corso”
Renato Capozzi
2022
Abstract
La struttura del ragionamento che propone il saggio è articolata in cinque momenti tra loro correlati: “AR chi era costui?” che riscostruisce lo sfondo problematico del pensiero aldorossiano attraverso i suoi principali testi scientifici; “I Temi” affrontati e messi a punto nella sua complessa costruzione teorica (anzitutto la rivendicazione dell’autonomia disciplinare dell’architettura e il rapporto architettura e città) e posti a fondamento della operazione T15 con tutte le sue conseguenze a lunga gittata; la mostra “Architettura e città alla XV Triennale del 1973” la sua genesi, la sua struttura e i suoi contenuti assunti come il culmine di un precedente processo di riconoscimento internazionale di Rossi; “Un libro sulla XV Triennale” pertiene alla disamina delle conseguenze di quella vicenda; “Analogie” si appunta invece su alcune possibili applicazioni, in ambito didattico o di ricerca, della tecnica analogica come possibilità e alimento dell’invenzione architettonica. Il saggio si conclude con un rimando al breve ma intenso articolo di Rossi su Mies apparso sulle pagine di “Casabella-continuità” dall’eloquente titolo: Un monumento a NewYork: il Seagram building. A tendenziosa dimostrazione del fatto che ben tredici anni prima de L’architettura della città tutto quanto, ora come allora, era già in corso…I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.