Il saggio, scritto in occasione del ventennale della scomparsa di Luigi Pisciotti, architetto e docente di Progettazione architettonica dell’Università di Napoli, pone in luce l’attenzione che egli ha posto nel definire il ruolo che l’evento imprevisto svolge nel procedimento creativo in generale e dell’architettura, in particolare. In uno scritto dal titolo “Caso e invenzione”, Pisciotti ha sostenuto, in particolare, che il caso non deve essere considerato un fattore estraneo al percorso progettuale, ma la conseguenza dell’improvviso affiorare di una soluzione già presente nella mente e che, opportunamente rielaborata, può dare origine a soluzioni totalmente nuove. In tal senso, è importante imparare a sfruttare l’imprevisto per produrre un avanzamento nella direzione degli obiettivi che ci siamo prefissati e che, probabilmente, senza di esso non saremmo mai riusciti a raggiungere.
Progetto, caso e invenzione / Viola, Francesco. - (2021), pp. 49-53.
Progetto, caso e invenzione
Francesco Viola
2021
Abstract
Il saggio, scritto in occasione del ventennale della scomparsa di Luigi Pisciotti, architetto e docente di Progettazione architettonica dell’Università di Napoli, pone in luce l’attenzione che egli ha posto nel definire il ruolo che l’evento imprevisto svolge nel procedimento creativo in generale e dell’architettura, in particolare. In uno scritto dal titolo “Caso e invenzione”, Pisciotti ha sostenuto, in particolare, che il caso non deve essere considerato un fattore estraneo al percorso progettuale, ma la conseguenza dell’improvviso affiorare di una soluzione già presente nella mente e che, opportunamente rielaborata, può dare origine a soluzioni totalmente nuove. In tal senso, è importante imparare a sfruttare l’imprevisto per produrre un avanzamento nella direzione degli obiettivi che ci siamo prefissati e che, probabilmente, senza di esso non saremmo mai riusciti a raggiungere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.