Il Trasferimento Tecnologico nel Mezzogiorno: relazioni istituzionali, strutturazione di reti e azioni organizzative degli spin-off universitari.

Il contributo intende ricostruire i diversi aspetti in cui si manifestano i processi di trasferimento tecnologico dall’università all’ambiente socioeconomico di riferimento, inquadrando il fenomeno in una prospettiva integrata in grado di combinare gli aspetti relativi al contesto istituzionale di riferimento con le caratteristiche specifiche degli spin-off universitari e dei soggetti che compongono i rispettivi team imprenditoriali. L’impianto teorico così formalizzato identifica tre differenti livelli di analisi tra loro interagenti: • un livello macro, che ricomprende le istituzioni – il governo nazionale, il sistema della ricerca, le istituzioni universitarie, gli attori del mercato finanziario, le imprese, il sistema di regole che governa i diritti di proprietà intellettuale – che condizionano e influenzano la strutturazione organizzativa degli spin-off e che al tempo stesso possono essere influenzate dalle loro azioni; • un livello meso, che si concretizza nello studio delle dinamiche che riguardano il livello organizzativo dello spin-off, unitamente a quelle attinenti all’ufficio di trasferimento tecnologico. Tale livello cerca di esplorare i meccanismi di sostegno o i fattori emergenti in grado di favorire i processi di spin-out da parte delle istituzioni accademiche e il successo delle attività di trasferimento tecnologico implementate dalle università; • un livello micro, che osserva il processo evolutivo di uno spin-off accademico analizzando il set di risorse e competenze detenute da quest’ultimo oltre che le interazioni dinamiche, gli scambi negoziali e i rapporti di potere tra le coalizioni, i sottogruppi o le comunità occupazionali nella regolazione dei processi organizzativi.