La fattispecie oggetto del vaglio di costituzionalità riguarda l’utilizzo delle graduatorie a scorrimento per l’assunzione di nuovo personale da parte del legislatore regionale secondo regole in contrasto con la normativa statale. La Corte conferma in materia la competenza regionale, trattandosi di regole concernenti i profili pubblicistico-organizzativi del rapporto di lavoro e, con l’occasione, indica le corrette modalità in ordine all’utilizzo delle graduatorie, susseguenti procedure selettive già espletate attingendo il personale da assumere tra gli idonei.
PUBBLICO IMPIEGO E POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE: ANCORA UNA VOLTA È LA CORTE COSTITUZIONALE A TRACCIARE I CONFINI / Fiorillo, Luigi. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - 3(2020), pp. 1405-1413.
PUBBLICO IMPIEGO E POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE: ANCORA UNA VOLTA È LA CORTE COSTITUZIONALE A TRACCIARE I CONFINI
luigi fiorillo
2020
Abstract
La fattispecie oggetto del vaglio di costituzionalità riguarda l’utilizzo delle graduatorie a scorrimento per l’assunzione di nuovo personale da parte del legislatore regionale secondo regole in contrasto con la normativa statale. La Corte conferma in materia la competenza regionale, trattandosi di regole concernenti i profili pubblicistico-organizzativi del rapporto di lavoro e, con l’occasione, indica le corrette modalità in ordine all’utilizzo delle graduatorie, susseguenti procedure selettive già espletate attingendo il personale da assumere tra gli idonei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.