Il Progetto mira a contrastare la povertà educativa e le marginalità sociali, prevenire la fuoriuscita precoce dal sistema formativo, promuovendo nell’arco di tre anni una serie di attività scolastiche e non, capaci di aiutare e rafforzare le abilità dei giovani studenti più fragili. Coinvolge minori in condizione di vulnerabilità socio-economica e relazionale, sia italiani che di origine straniera, dai 5 ai 14 anni, residenti nella II, III e IV Municipalità e aiuta anche gli adulti non scolarizzati a riprendere gli studi o a professionalizzarsi. Il contributo dell'U.O dele Dipartimento di fisica si caratterizza per il riconoscimento della funzione che l’educazione scientifica, matematica e tecnologica svolge nella formazione culturale in generale del cittadino e ciò comporta il condividere nella comunità educante una visione non tradizionale dell’insegnamento. In particolare la attività promosse riguardano: la formazione degli insegnanti e degli educatori sull’insegnamento matematico e scientifico; le attività didattiche rivolte ai minori sia nei contesti formali che in quelli informali; le attività laboratoriali rivolte ai genitori; l’allestimento di laboratori; la documentazione delle attività, la condivisione di materiali didattici e di riflessioni; la creazione di un centro risorse permanete per la sostenibilità delle attività sperimentate nel Progetto.
C.a.t.e.r.i.Na – Costruire e Animare Territori Educativi per Ripensare Insieme Napoli / Balzano, Emilio; Amabile, Alessandro; Annunziata, Annarita; Artiano, Giancarlo. - (2018).
C.a.t.e.r.i.Na – Costruire e Animare Territori Educativi per Ripensare Insieme Napoli
Emilio Balzano
Writing – Original Draft Preparation
;Alessandro Amabile
Membro del Collaboration Group
;Annarita Annunziata
Membro del Collaboration Group
;Giancarlo Artiano
Membro del Collaboration Group
2018
Abstract
Il Progetto mira a contrastare la povertà educativa e le marginalità sociali, prevenire la fuoriuscita precoce dal sistema formativo, promuovendo nell’arco di tre anni una serie di attività scolastiche e non, capaci di aiutare e rafforzare le abilità dei giovani studenti più fragili. Coinvolge minori in condizione di vulnerabilità socio-economica e relazionale, sia italiani che di origine straniera, dai 5 ai 14 anni, residenti nella II, III e IV Municipalità e aiuta anche gli adulti non scolarizzati a riprendere gli studi o a professionalizzarsi. Il contributo dell'U.O dele Dipartimento di fisica si caratterizza per il riconoscimento della funzione che l’educazione scientifica, matematica e tecnologica svolge nella formazione culturale in generale del cittadino e ciò comporta il condividere nella comunità educante una visione non tradizionale dell’insegnamento. In particolare la attività promosse riguardano: la formazione degli insegnanti e degli educatori sull’insegnamento matematico e scientifico; le attività didattiche rivolte ai minori sia nei contesti formali che in quelli informali; le attività laboratoriali rivolte ai genitori; l’allestimento di laboratori; la documentazione delle attività, la condivisione di materiali didattici e di riflessioni; la creazione di un centro risorse permanete per la sostenibilità delle attività sperimentate nel Progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.