Discussione e presentazione della Festschrift, la raccolta di scritti dal titolo significativo Armata sapientia, che ha voluto onorare il Professore Casavola per i suoi 90 anni, scritti in grandissima parte dedicati alla scuola, alla ricerca, al diritto. Il bel volume è corale, polifonico, distinguendosi le voci che vengono da rami diversi del sapere, che ripetono molte (se non tutte) le sfumature della sua cultura, immensa (ma mai greve o inutilmente enfatica). Storia, diritto, politica, cristianesimo i punti cardinali, riferendosi ai quali impaginare il libro e la stessa biografia intellettuale dell’onorato, dalla frequentazione dei maestri (dalla prima maestra maceratese/napoletana, Francesca Bozza, allieva di Arangio-Ruiz, al ricongiungimento con la Scuola partenopea, attraverso la venerata triade Lauria, De Martino, Guarino, dalla quale Casavola ha tratto – sono parole sua – “succhi diversi” e assai densi), al divenire maestro, ben oltre il consueto uso della terminologia negli orti chiusi dell’accademia.
Intervento / Masi, Carla. - (2021). (Intervento presentato al convegno Presentazione del libro ‘Armata Sapientia’. Scritti in onore di Francesco Paolo Casavola in occasione dei suoi novant’anni tenutosi a Palazzo Marigliano (Napoli) nel 24.11.2021).
Intervento
Masi Carla
2021
Abstract
Discussione e presentazione della Festschrift, la raccolta di scritti dal titolo significativo Armata sapientia, che ha voluto onorare il Professore Casavola per i suoi 90 anni, scritti in grandissima parte dedicati alla scuola, alla ricerca, al diritto. Il bel volume è corale, polifonico, distinguendosi le voci che vengono da rami diversi del sapere, che ripetono molte (se non tutte) le sfumature della sua cultura, immensa (ma mai greve o inutilmente enfatica). Storia, diritto, politica, cristianesimo i punti cardinali, riferendosi ai quali impaginare il libro e la stessa biografia intellettuale dell’onorato, dalla frequentazione dei maestri (dalla prima maestra maceratese/napoletana, Francesca Bozza, allieva di Arangio-Ruiz, al ricongiungimento con la Scuola partenopea, attraverso la venerata triade Lauria, De Martino, Guarino, dalla quale Casavola ha tratto – sono parole sua – “succhi diversi” e assai densi), al divenire maestro, ben oltre il consueto uso della terminologia negli orti chiusi dell’accademia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.