Nelle lunghe e travagliate settimane di lockdown, l’informazione è stata monopolizzata dalla discussione sul virus, sulle sue conseguenze sanitarie, sociali ed economiche. Accanto a questo obbligato macro-tema, la scena pubblica è stata occupata anche da alcuni altri sotto-temi che, come rivoli carsici del grande flusso informativo, straripavano di tanto in tanto dalle pagine dei quotidiani e dagli studi televisivi. Uno di questi rivoli, autorevolmente alimentato da magistrati di primo piano e da opinionisti di punta, riguarda il nesso tra mafie e virus o, per meglio dire, l’impatto che la situazione eccezionale e di crisi ha avuto, sta avendo e avrà sullo sviluppo delle mafie. Da Gratteri a Saviano, da Morra a Cafiero De Raho e a Pignatone, il coro è stato unanime nel segnalare il forte e concreto rischio di una speculazione mafiosa dell’emergenza.
Anche le mafie sono vulnerabili al coronavirus / Brancaccio, Luciano; Mete, Vittorio. - In: LA VIA LIBERA. - ISSN 2704-8608. - (2020).
Anche le mafie sono vulnerabili al coronavirus
Luciano Brancaccio;
2020
Abstract
Nelle lunghe e travagliate settimane di lockdown, l’informazione è stata monopolizzata dalla discussione sul virus, sulle sue conseguenze sanitarie, sociali ed economiche. Accanto a questo obbligato macro-tema, la scena pubblica è stata occupata anche da alcuni altri sotto-temi che, come rivoli carsici del grande flusso informativo, straripavano di tanto in tanto dalle pagine dei quotidiani e dagli studi televisivi. Uno di questi rivoli, autorevolmente alimentato da magistrati di primo piano e da opinionisti di punta, riguarda il nesso tra mafie e virus o, per meglio dire, l’impatto che la situazione eccezionale e di crisi ha avuto, sta avendo e avrà sullo sviluppo delle mafie. Da Gratteri a Saviano, da Morra a Cafiero De Raho e a Pignatone, il coro è stato unanime nel segnalare il forte e concreto rischio di una speculazione mafiosa dell’emergenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.