Il riconoscimento di uno scopo ‘sociale’ dell’intervento pubblico nell’ottica degli aiuti di Stato

Nell’arco della crisi finanziaria globale la normativa europea degli aiuti di Stato ha impattato fortemente e pervasivamente su quella nazionale nello sforzo di limitare gli effetti distorsivi delle manovre di salvataggio degli Stati sull’integrità del mercato unico. L’intento del presente intervento è quello di seguire un percorso che permetta, strada facendo, di individuare elementi utili a districarsi tra le molteplici novità in tema di sostegno pubblico al settore privato e comprendere, in ultima analisi, quale potrebbe essere il “nuovo” confine dell’azione modellatrice della Commissione Europea in questo ambito nell'ottica della sostenibilità e dell'innovazione. L’indagine è suddivisa in due parti tese, la prima, a ricostruire il quadro storico e normativo in relazione alla dinamica evolutiva recente della disciplina degli aiuti di Stato e della gestione delle crisi a livello europeo e, la seconda, ad individuare degli effetti diretti del nuovo paradigma normativo, evidenziando in special modo la necessità di privilegiare una lettura comunque costituzionalmente orientata delle norme in materia di concorrenza.