Nel corso del seminario ci si soffermerà sulla teoria del lusso concepita dagli umanisti napoletani nel corso del XV sec. e sulle sue attestazioni di natura artistico-antiquaria. «Il nostro intervento – dichiarano F. Bistagne e J. Barreto – si inquadra in un più ampio programma pluridisciplinare di storia culturale e materiale, intitolato LUXART: consumare, descrivere e teorizzare il lusso nello spazio aragonese del '400, che – avvalendosi del contributo trasversale di studiosi di ambito linguistico-letterario e storico-artistico – si propone di rinnovare gli studi relativi alla teoria e alla prassi del lusso nella Napoli quattrocentesca. Tale progetto intende mettere a disposizione in versione digitale non solo un corpus di testi sull’uso del denaro e l’estetica del lusso, ma anche un apparato iconografico che illustri gli oggetti e le opere d’arte conosciute e glossate negli scritti. L’ampio arco cronologico indagato, partendo dagli scritti di Lorenzo Valla fino a quelli di Pietro Summonte, consente di far uscire dal loro isolamento teorico i trattati sulle virtù sociali di Giovanni Pontano, spesso usati negli studi di cultura materiale senza capirne il più ampio contesto intellettuale dell’umanesimo meridionale. Spaziando dal latino al volgare napoletano, ma anche al castigliano utilizzato negli atti di cancelleria di Alfonso V, i testi che intendiamo studiare – lettere reali, trattati, lettere private – consentono di costituire nuove genealogie critiche e di coinvolgere in un’unica, articolata disamina un patrimonio artistico finora sparso».
Consumare, descrivere e teorizzare l’arte e il lusso nell’età aragonese / Germano, Giuseppe. - (2021).
Consumare, descrivere e teorizzare l’arte e il lusso nell’età aragonese
Giuseppe Germano
2021
Abstract
Nel corso del seminario ci si soffermerà sulla teoria del lusso concepita dagli umanisti napoletani nel corso del XV sec. e sulle sue attestazioni di natura artistico-antiquaria. «Il nostro intervento – dichiarano F. Bistagne e J. Barreto – si inquadra in un più ampio programma pluridisciplinare di storia culturale e materiale, intitolato LUXART: consumare, descrivere e teorizzare il lusso nello spazio aragonese del '400, che – avvalendosi del contributo trasversale di studiosi di ambito linguistico-letterario e storico-artistico – si propone di rinnovare gli studi relativi alla teoria e alla prassi del lusso nella Napoli quattrocentesca. Tale progetto intende mettere a disposizione in versione digitale non solo un corpus di testi sull’uso del denaro e l’estetica del lusso, ma anche un apparato iconografico che illustri gli oggetti e le opere d’arte conosciute e glossate negli scritti. L’ampio arco cronologico indagato, partendo dagli scritti di Lorenzo Valla fino a quelli di Pietro Summonte, consente di far uscire dal loro isolamento teorico i trattati sulle virtù sociali di Giovanni Pontano, spesso usati negli studi di cultura materiale senza capirne il più ampio contesto intellettuale dell’umanesimo meridionale. Spaziando dal latino al volgare napoletano, ma anche al castigliano utilizzato negli atti di cancelleria di Alfonso V, i testi che intendiamo studiare – lettere reali, trattati, lettere private – consentono di costituire nuove genealogie critiche e di coinvolgere in un’unica, articolata disamina un patrimonio artistico finora sparso».| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Locandina Bistagne-Barreto 20-05-2021.pdf
accesso aperto
Descrizione: locandina
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Dominio pubblico
Dimensione
261.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
261.42 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


