In questo saggio viene data centralità a due delle dimensioni identitarie più rilevanti negli studi comparati tra culture, etnie, gruppi e comunità (Maalouf, 2011). Nel suo essere composta da una moltitudine di elementi quali nazionalità, religione, genere, etnia, gruppo linguistico di appartenenza, estrazione sociale, professione, etc., l’identità può essere intesa come l’equilibrio gerarchico assunto dall’insieme degli elementi che la compongono in un momento preciso nell’esistenza dell’individuo o dei gruppi cui essa appartiene. La mutevolezza e dinamicità di tale entità fanno in modo che questa non sia data una volta per tutte, ma che possa essere interpretata come prodotto dell’esistenza, dell’esperienza, delle appartenenze che proprio sugli individui e i gruppi si consolidano e ne vanno a definire gli estremi. Non come una giustapposizione ma come un tassello nella torre di un Jenga, per cui basta toccare una sola delle appartenenze per far vibrare tutte le altre. È per questo che lanciarsi nella difficile comparazione tra due contesti così diversi come l’Italia e l’Argentina, potrebbe sembrare un arduo compito, pur riconoscendo non pochi punti di contatto tra le culture che caratterizzano questi due Paesi. Eppure, concependo la dinamicità dei percorsi di costruzione identitaria e la moltitudine degli elementi che ne compongono scenari ed equilibri, in virtù di analizzare similitudini e differenze riscontrabili in merito nei due Paesi comparati è possibile usare due batterie della rilevazione generale a cui afferisce questo studio (discussa in apertura a questo volume e precedentemente in Marradi, 2018). Si tratta di applicare un approccio più complesso allo studio dell’identità contemporanea, concentrato sui «tratti della molteplicità, instabilità e multidimensionalità tipica della società odierna (per quest’ultimo, tra gli altri, Goffman 1959, Melucci 1996, Bauman 2003, Catellani 2005; cfr. Bovone, Volontè 2006, Remotti 2007)»; approccio che gli autori di questo saggio hanno già esplicitato in un affondo sul caso italiano legato a questa ricerca (Leone, Palmieri, Punziano, 2018).

Radicamento territoriale e orientamento valoriale: uno studio comparato tra Italia e Argentina / Leone, Stefania; Palmieri, Marco; Punziano, Gabriella. - (2020), pp. 404-427.

Radicamento territoriale e orientamento valoriale: uno studio comparato tra Italia e Argentina

Gabriella Punziano
2020

Abstract

In questo saggio viene data centralità a due delle dimensioni identitarie più rilevanti negli studi comparati tra culture, etnie, gruppi e comunità (Maalouf, 2011). Nel suo essere composta da una moltitudine di elementi quali nazionalità, religione, genere, etnia, gruppo linguistico di appartenenza, estrazione sociale, professione, etc., l’identità può essere intesa come l’equilibrio gerarchico assunto dall’insieme degli elementi che la compongono in un momento preciso nell’esistenza dell’individuo o dei gruppi cui essa appartiene. La mutevolezza e dinamicità di tale entità fanno in modo che questa non sia data una volta per tutte, ma che possa essere interpretata come prodotto dell’esistenza, dell’esperienza, delle appartenenze che proprio sugli individui e i gruppi si consolidano e ne vanno a definire gli estremi. Non come una giustapposizione ma come un tassello nella torre di un Jenga, per cui basta toccare una sola delle appartenenze per far vibrare tutte le altre. È per questo che lanciarsi nella difficile comparazione tra due contesti così diversi come l’Italia e l’Argentina, potrebbe sembrare un arduo compito, pur riconoscendo non pochi punti di contatto tra le culture che caratterizzano questi due Paesi. Eppure, concependo la dinamicità dei percorsi di costruzione identitaria e la moltitudine degli elementi che ne compongono scenari ed equilibri, in virtù di analizzare similitudini e differenze riscontrabili in merito nei due Paesi comparati è possibile usare due batterie della rilevazione generale a cui afferisce questo studio (discussa in apertura a questo volume e precedentemente in Marradi, 2018). Si tratta di applicare un approccio più complesso allo studio dell’identità contemporanea, concentrato sui «tratti della molteplicità, instabilità e multidimensionalità tipica della società odierna (per quest’ultimo, tra gli altri, Goffman 1959, Melucci 1996, Bauman 2003, Catellani 2005; cfr. Bovone, Volontè 2006, Remotti 2007)»; approccio che gli autori di questo saggio hanno già esplicitato in un affondo sul caso italiano legato a questa ricerca (Leone, Palmieri, Punziano, 2018).
2020
9788835110545
Radicamento territoriale e orientamento valoriale: uno studio comparato tra Italia e Argentina / Leone, Stefania; Palmieri, Marco; Punziano, Gabriella. - (2020), pp. 404-427.
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