Adozione di persone maggiori di età e funzione di consolidamento dell'unità familiare

Il lavoro riconduce la decisione oggetto di commento nell’àmbito dell’orientamento della Corte di Cassazione sensibile ad una rilettura della disciplina dell’adozione di persone maggiori di età, ex art. 291 c.c., alle rinnovate istanze di consolidamento affettivo del nucleo familiare. La sentenza ha il merito di superare i limiti del tenore letterale dell’art. 291 c.c. – il quale subordina il ricorso all’adozione dei maggiorenni al presupposto del divario di almeno diciotto anni di età tra l’adottante e l’adottando – e di prospettare un’interpretazione evolutiva e costituzionalmente orientata della norma oggetto di censura. Non mancano motivi di perplessità relativi al rapporto, tracciato dalla sentenza, tra l’interpretazione in funzione applicativa della Carta costituzionale e il procedimento per gradi sancito dall’art. 12 disp. prel. c.c.