Questo articolo intende indagare il ruolo che, nel campo dell'istruzione e della formazione stanno assumendo le reti, intese come tipologie di organizzazione non gerarchica, aperta e flessibile. In particolar modo, si illustrerà il tentativo di diffondere nel contesto nazionale il sistema e la cultura dell'apprendimento permanente attraverso la costituzione di reti territoriali. Il lavoro parte dalla trattazione del concetto di apprendimento permanente e dalla sua contestualizzazione nel mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro per poi compiere un’analisi del modello delle organizzazioni a rete e delle modalità attraverso le quali la scuola italiana sta cercando di adottarlo per realizzare reti di scuole, Reti Territoriali di Servizio e reti territoriali per l'apprendimento permanente. Il long life learning è considerato ormai da fonti istituzionali nazionali e sovranazionali, uno strumento indispensabile per la crescita e lo sviluppo di un Paese moderno, la sua realizzazione necessita di strutture ad hoc che ne supportino gli obiettivi e creino i mezzi e gli strumenti per dargli forma e vita. Tale struttura individuata nelle reti territoriali per l'apprendimento permanente, seppur da tempo configurato dalla normativa, presenta molte difficoltà attuative strettamente connesse a fattori materiali e immateriali che limitano fortemente i processi di mutamento economico sociale.
ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. LE RETI TERRITORIALI PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE / Sibilio, Raffaele; Buonanno, Paola. - (2020).
ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. LE RETI TERRITORIALI PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Sibilio Raffaele;
2020
Abstract
Questo articolo intende indagare il ruolo che, nel campo dell'istruzione e della formazione stanno assumendo le reti, intese come tipologie di organizzazione non gerarchica, aperta e flessibile. In particolar modo, si illustrerà il tentativo di diffondere nel contesto nazionale il sistema e la cultura dell'apprendimento permanente attraverso la costituzione di reti territoriali. Il lavoro parte dalla trattazione del concetto di apprendimento permanente e dalla sua contestualizzazione nel mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro per poi compiere un’analisi del modello delle organizzazioni a rete e delle modalità attraverso le quali la scuola italiana sta cercando di adottarlo per realizzare reti di scuole, Reti Territoriali di Servizio e reti territoriali per l'apprendimento permanente. Il long life learning è considerato ormai da fonti istituzionali nazionali e sovranazionali, uno strumento indispensabile per la crescita e lo sviluppo di un Paese moderno, la sua realizzazione necessita di strutture ad hoc che ne supportino gli obiettivi e creino i mezzi e gli strumenti per dargli forma e vita. Tale struttura individuata nelle reti territoriali per l'apprendimento permanente, seppur da tempo configurato dalla normativa, presenta molte difficoltà attuative strettamente connesse a fattori materiali e immateriali che limitano fortemente i processi di mutamento economico sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.