Introduzione. Generazione Always on

Le trasformazioni favorite dalle tecnologie della comunicazione nell’era digitale influenzano, in modo rilevante, le forme di socializzazione, i consumi e gli stili di vita delle nuove generazioni, incidendo significativamente sulle dinamiche sociali che investono l’universo giovanile. L’analisi dei linguaggi, dei comportamenti, degli stili e delle tendenze giovanili rappresenta un punto di osservazione privilegiato per comprendere le nuove generazioni e i mutamenti sociali di cui i giovani sono protagonisti. L’obiettivo del volume è contribuire alla riflessione su tali trasformazioni che stanno investendo la società contemporanea, presentando studi, progetti e modelli didattici innovativi per la formazione delle nuove generazioni. Il titolo GenerAzioni Digitali si riferisce sia all’universo culturale e sociale delle nuove generazioni, con riferimento all’utilizzo delle tecnologie, della Rete e dei social media, sia alle “azioni” e alle attività rivolte ai giovani che l’Ateneo Federico II di Napoli e l’Osservatorio Giovani promuovono, favorendo processi di innovazione didattica, scientifica e culturale. Il libro raccoglie i principali risultati di anni di studi, ricerche e attività scientifiche e culturali, ma anche esempi di buone pratiche e azioni rivolte ai giovani, promosse dall’Ateneo federiciano in collaborazione con altri enti pubblici, privati e istituzionali: dall’esperienza di Federica Web Learning – il Centro dell'Università di Napoli Federico II per l'innovazione, la sperimentazione e la diffusione della didattica multimediale – a quella dei laboratori creativi a vocazione imprenditoriale (Contamination Lab, Startup Music Lab e Creative Lab); dai progetti radiofonici di comunicazione istituzionale – F2 Radio Lab, la webradio dell’Ateneo Federico II e WebTribù – alle iniziative artistiche e culturali dedicate alla musica e alle tecnologie digitali (“I Linguaggi della Creatività” e il “Digital Music Forum”); e ancora, dalle ricerche sui rischi e le opportunità dell’uso dei social media a quelle sulle dinamiche linguistiche e identitarie dei giovani italiani all’estero.