Il volume presenta l'opera filosofica di Michelangelo Fardella dedicata al cartesianismo di Sei- Settecento e discussa nelle pagine di note riviste ("La Galleria di Minerva", gli "Acta Eruditorum Lipsiensium" e il "Giornale de' Letterati d'Italia"). Le tesi degli autorevoli interlocutori (da Giorgi a Magliabechi, da Malebranche a Leibniz) offrono originali spunti di riflessione sui concetti di corpo e anima, di "mens" e immaginazione. La sostenuta esigenza di ricomposizione del piano fisico e di quello metafisico è la risposta alla crisi epistemologica del proprio tempo che è crisi della «coscienza europea» per avvertito bisogno di integrare i princìpi della scienza naturale con quelli di una nuova filosofia dell'uomo.
Introduzione a Michelangelo Fardella. Lettere di un cartesiano di fine Seicento / Lomonaco, Fabrizio. - (2019), pp. 9-35.
Introduzione a Michelangelo Fardella. Lettere di un cartesiano di fine Seicento
Fabrizio Lomonaco
2019
Abstract
Il volume presenta l'opera filosofica di Michelangelo Fardella dedicata al cartesianismo di Sei- Settecento e discussa nelle pagine di note riviste ("La Galleria di Minerva", gli "Acta Eruditorum Lipsiensium" e il "Giornale de' Letterati d'Italia"). Le tesi degli autorevoli interlocutori (da Giorgi a Magliabechi, da Malebranche a Leibniz) offrono originali spunti di riflessione sui concetti di corpo e anima, di "mens" e immaginazione. La sostenuta esigenza di ricomposizione del piano fisico e di quello metafisico è la risposta alla crisi epistemologica del proprio tempo che è crisi della «coscienza europea» per avvertito bisogno di integrare i princìpi della scienza naturale con quelli di una nuova filosofia dell'uomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.