Processi integrati GIS-BIM per la valutazione dell’adattamento all’ondata di calore. Il caso studio di Soccavo - Napoli.

Numerosi studi hanno dimostrato la relazione fra le ondate di calore e l’aumento della mortalità osservata nella popolazione anziana di età uguale o maggiore a 65 anni (ISPRA, 2019; Ministero della Salute, Ccm, 2019). Nelle città caratterizzate da elevate percentuali di superfici impermeabili, alta densità del costruito, forti livelli di emissione di calore da autoveicolo e dalla presenza di attività industriali e produttive si osservano sostanziali incrementi della temperatura media rispetto ai valori climatici (EEA, 2016; EEA, 2017) determinando l’aumento percentuale dei tassi di mortalità. Tale scenario richiede lo sviluppo di opportuni processi metodologici e operativi necessari al controllo prestazionale degli interventi di adattamento e mitigazione alle diverse scale, a partire dalla modellazione delle caratteristiche di vulnerabilità all’ondata di calore del sistema urbano. Il contributo mira ad analizzare una metodologia sperimentale basata su processi integrati GIS-BIM, a partire da dati open source, per la definizione di interventi di riduzione della vulnerabilità all’ondata di calore del patrimonio edilizio attraverso azioni di retrofit tecnologico. Viene inoltre valutata la riduzione dei consumi energetici del costruito al fine di definire una possibile relazione tra la classe di vulnerabilità e l’efficienza energetica.