Il volume, quarto della collana Linguistica delle differenze, raccoglie contributi dedicati al tema dell'alterità declinato attraverso una prospettiva metaforica, quella del Mostro/mostruoso, animali e/o macchine in quanto 'copie' dell'umano, esemplificativa delle numerose accezioni e rappresentazioni, antiche e moderne, verso le quali può essere piegato il concetto di Uomo/umano. In questa prospettiva le storie di mostri, animali o macchine qui narrate (robot e automi; donnole, uccelli e altri animali parlanti; centauri, orse e altri esseri al femminile come le arpie o le donne barbute) hanno l'obiettivo esplicito di mettere a nudo un desiderio rimasto immutato nell’uomo: forgiare qualcosa/qualcuno a propria immagine e asservirlo. Il volume è anche frutto delle attività promosse nell'ambito di un Accordo internazionale tra l'Università Federico II di Napoli e l'Universidad Metropolitana di Santiago del Cile, dirette ad approfondire e rinnovare, attraverso la riflessione sul pensiero antico, tematiche ancora oggi attualissime soprattutto in un contesto in cui il tema delle migrazioni e dell’incontro/scontro di civiltà, popoli e lingue, e quindi dell’altro per definizione, è tornato significativamente attuale.

Mostri, animali, macchine. Figure e controfigure dell'umano / Monstruos, animales, máquina. Figuras y contrafiguras de lo humano / Dovetto, Francesca M.. - 1:(2019), pp. 1-388.

Mostri, animali, macchine. Figure e controfigure dell'umano / Monstruos, animales, máquina. Figuras y contrafiguras de lo humano

Francesca M. Dovetto
2019

Abstract

Il volume, quarto della collana Linguistica delle differenze, raccoglie contributi dedicati al tema dell'alterità declinato attraverso una prospettiva metaforica, quella del Mostro/mostruoso, animali e/o macchine in quanto 'copie' dell'umano, esemplificativa delle numerose accezioni e rappresentazioni, antiche e moderne, verso le quali può essere piegato il concetto di Uomo/umano. In questa prospettiva le storie di mostri, animali o macchine qui narrate (robot e automi; donnole, uccelli e altri animali parlanti; centauri, orse e altri esseri al femminile come le arpie o le donne barbute) hanno l'obiettivo esplicito di mettere a nudo un desiderio rimasto immutato nell’uomo: forgiare qualcosa/qualcuno a propria immagine e asservirlo. Il volume è anche frutto delle attività promosse nell'ambito di un Accordo internazionale tra l'Università Federico II di Napoli e l'Universidad Metropolitana di Santiago del Cile, dirette ad approfondire e rinnovare, attraverso la riflessione sul pensiero antico, tematiche ancora oggi attualissime soprattutto in un contesto in cui il tema delle migrazioni e dell’incontro/scontro di civiltà, popoli e lingue, e quindi dell’altro per definizione, è tornato significativamente attuale.
2019
978-88-255-3245-6
Mostri, animali, macchine. Figure e controfigure dell'umano / Monstruos, animales, máquina. Figuras y contrafiguras de lo humano / Dovetto, Francesca M.. - 1:(2019), pp. 1-388.
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